Potrebbe sembrare il fratello giovane e un po’ più in forma di Kamasi Washington, nuova e già lanciatissima stella californiana del contemporary jazz. Bas, anche se sembra americano, è invece una delle cose più fresche che possa arrivare dalla Francia. Nato da genitori sudanesi, è cresciuto a Parigi e si è fatto conoscere coi suoi mixtape che son arrivati fino a J. Cole, mecenate di un certo suono hip hop made in USA.

Si definisce un demonio e infuoca ogni palco che calpesta come l’inferno, ma il suo hip hop è tanto duro quanto soul. Akeem, la serata tra trap e dancehall del Rocket capitanata da Marvely, ci spara in faccia questa nuova promessa che all’estero viene già acclamata con roboanti cori da stadio.