“Attraverso un linguaggio onirico e simbolico, indago ossessivamente il concetto di soglia come metamorfosi, uno spazio altro in cui bimbi e fiere, ossa e piante sono i simboli del corto circuito nel complesso compendio di rituali e regole che celebrano il passaggio tra non-coscienza e consapevolezza”, racconta Elisa Bertaglia, protagonista della mostra.
Scritto da La redazione