Torna l’happening a cura di Antonella Di Tillo in cui sound artist, musicisti elettronici, video e laser artist intessono un dialogo con la Certosa, ispirati dai suoi vuoti, dai suoi echi e dai suoi silenzi. La prima performance sarà di Nicola Naotodate che presenta “Magdalen”, pièce per batteria elettronica costruttivista e coro a due, ispirata al poco conosciuto racconto di Aleister Crowley “Il Testamento di Magdalen Blair”, ovvero quella che fu definita dallo scrittore Frank Harris come “la storia più terrificante mai scritta”, pubblicato nel 1913. A seguire “In Loving Memory of” di Tullia Benedicta con luci di Bianca Peruzzi, un monumento audio visivo dedicato a tutte le vite senza pubblica memoria, nato e intagliato fra le mura del Cimitero Monumentale della Certosa di Bologna.
Prenotazione obbligatoria 3452699200 (pom-sera) amicidellacertosa@gmail.com. Consigliato premunirsi di cuscino/plaid.
Scritto da L.R.