Il confine è una curva, avente contorni immateriali e non. Agisce su diversi piani della realtà, indirizzando linee di demarcazione statiche e restrittive. Un tale dispositivo comprime e mortifica le inclinazioni dei linguaggi musicali al nomadismo, all’espansione e all’autorinnovamento, fondamentali per non sprofondare in una bolla dove il tempo ristagna addosso, fino a corrodere.
È l’assenza di frontiere che caratterizza il progetto Sine Confine, il cui esordio, senza divieti sul possibile, verrà innescato dalle ritmiche ondulatorie e imprevedibili del mastermind della label Decisions, Air Max ’97. Stilemi da club che si susseguono in un flusso decostruito, con spigoli IDM a fare da struttura. A rintuzzarne la propagazione, l’eclettismo multigenere di Jackie e i collage atemporali del performer Beigetype.
Scritto da Francesco Esposito