È un peccato che la serata di chiusura del Cobianchi coincida con la baracconata di Halloween. In generale è un peccato che il Cobianchi chiuda, proprio adesso che i milanesi pigri stavano iniziando a frequentarlo. La chiusura però è col botto, con due nomi che racchiudono molti dei suoni elettronici che sono passati qui sotto e che sono un ponte tra passato e futuro (oscuro?) un po’ come la storia del Diurno: legato al passato per la storia intrinseca di questo spazio progettato nel 1924, donato al presente nelle mani di Elita ma il cui futuro è incerto (cosa succederà qui dopo il 31?). A portarci in questo spazio-temporale musicale il prodigioso Nosaj Thing (uno che ha collaborato, tra gli altri, con Flying Lotus, Radiohead e Kendrick Lamar) fresco di album “Fated” dove spazia tra trip hop, melodie spettrali e IDM e Rival Consoles nuovo nome dell’elettronica – a cui auguriamo un futuro roseo – che esce sull’interessante label Erased Tapes e che mischia suoni in stile Nathan Fake e James Holden. Godetevi la musica non le baracconate.