In ottica europeista, il centro dell’electro, bass e downtempo lo situiamo a Londra; quello della techno, nelle sue varie declinazioni, fra Amsterdam e Berlino. Alzando lo sguardo oltreoceano, però, gran parte della storia della musica elettronica è stata scritta in America fra Detroit, Chicago e New York: ciascuno di questi macro-centri ha influenzato il genere con il proprio background sonoro e sociale, moltiplicandone le sfumature.
New York ha forgiato Veronica Vasicka: dj, speaker e acclamatissima founder delle label Minimal Wave e Cititrax cresciuta nel Greenwich Village ascoltando Siouxsie Sioux e i Throbbing Gristle. V.V. ha fatto proprio un sound oscuro e metallico caratteristico degli anni 80 e, innamorata dei sintetizzatori, ha mescolato la wave industriale dei Nitzer Ebb alle tenebre della techno, con profonda cultura e gusto nella ricerca.
La accoglie Discosizer, che in via Toffetti si nasconde dalla luce dei lampioni schiudendo un tunnel decorato da neon geometrici: basta poco alla vista per abituarsi al buio, altrettanto all’udito.
Scritto da Laura Cap