Ad could not be loaded.

gio 16.01 2020

Sinéad O’Connor

Dove

Capitol
via Mazzini 60, 33170 Pordenone

Quando

giovedì 16 gennaio 2020
H 21:00

Quanto

€ 34 + d.p.

Contatti

Sito web

Foto di Donal Moloney

«I am not one and simple, but complex and many» ― Virginia Woolf, The Waves

«I didn’t want to be a fucking pop star. I wanted to be a protest singer». Sinead O’Connor è tornata. Con un tour sold out, arriva anche in Italia per tre date imperdibili. L’avevamo quasi persa, abbandonata, dimenticata, reietta della musica. Come “Le Onde” di Virginia Woolf, la storia di Sinéad O’Connor è un soliloquio, dramma poetico diviso in atti. Dal folgorante esordio “Lion and The Cobra”, non ha mai smesso di scavare, raccontarsi. Sconsiderata Sinéad, guerriera solitaria che si scaglia contro istituzioni intoccabili, contro il mercato patriarcale della musica. Parla, si arrabbia, inveisce. Lucida, instabile, controversa: regina dell’auto sabotaggio e poetessa delle voci messe a tacere.

Quella voce, che viene dalle viscere del tormento, dove mare e abisso sono violento agitare. Riflesso scomposto di una visione mistica, eretica, blasfema. Tormento che logora i nervi, che non dà pace, quando l’unica missione è raccontare la tua verità. Logora i nervi l’eterno conflitto con i propri demoni, fatto sotto i riflettori, le manipolazioni dei media. Ma la voce di Sinéad O’Connor non si arrende, supera le guerre, la disperata solitudine, la mente che si inceppa, tradisce e si apre come uno scrigno. Voce unica che strega, icona di una generazione di ragazze interrotte.

Scritto da Paolo Santoro