In occasione del centenario della nascita di Federico Fellini (20 gennaio 1920, alle ore 21), una giornata interamente dedicata a celebrare il suo genio e il suo cinema. Dalla mattina a mezzanotte film, incontri (fra gli altri, Marco Bellocchio, Franco Maresco, Gianni Zanasi, Giorgio Diritti, Ermanno Cavazzoni, Daniele Furlati), sorprese e un brindisi finale.
In esposizione presso la Biblioteca Renzo Renzi, la mostra Federico Fellini per Renzo Renzi con ottanta disegni del regista donati a Renzi, suddivisi in un percorso di temi felliniani, e la scultura di Gianni Gianese che riproduce il rinoceronte di E la nave va, realizzata da MEKANE su indicazione di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo nel 2010 in occasione della mostra Labirinto Fellini.
Per tutta la giornata saranno presenti alcuni produttori artigiani e agricoli con prelibatezze romagnole. A partire dalle ore 11, La Tua Piadina proporrà la piadina spessa Bertinoro, di tradizione montanara, e la sottile piadina Riccione, più in voga sulle coste della riviera, preparate al momento e con farciture a scelta; ad accompagnarle, le birre artigianali White Dog Brewery e da Solarolo i romagnolissimi vini delle Vigne dei Boschi: Sangiovese, Rosso Ravenna e lo speciale trebbiano frizzante JPB.
Per l’ora di cena la ciliegina sulla torta la metterà un romagnolo e felliniano nell’animo, anche se proveniente dalla montagna modenese: Stefano Fogacci, che preparerà la zuppa imperiale, presente nella scena più divertente di Amarcord (ma questa volta niente “stricnina nella minestra!”). Si unirà al gruppo un artigiano romagnolo d’arte antica, Egidio Miserocchi da Santo Stefano di Ravenna, che stamperà dal vivo i suoi disegni tradizionali su tela con le stampe a ruggine.
Per l’occasione la Cineteca riporta anche nelle sale italiane cinque suoi capolavori in versione restaurata: Lo sceicco bianco, I vitelloni, La dolce vita, 8½, Amarcord. Al Lumière inoltre, a partire da questo mese, l’integrale della sua opera, Fellini 23½, come il numero di film da lui diretti, e alcuni titoli d’ispirazione felliniana, da Scorsese a Lina Wertmüller (qui i dettagli).
PROGRAMMA
• H 10 – Cinema Lumière – Sala Officinema/Mastroianni
Marco Bellocchio introduce Fellini
a seguire MACISTE ALL’INFERNO (Italia/1926) di Guido Brignone (95′)
Accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati
• H 12 – Cinema Lumière – Sala Officinema/Mastroianni
Nino Rota e Federico Fellini raccontati in parole e musica da Daniele Furlati
• H 13 – Cinema Lumière – Sala Officinema/Mastroianni
A pranzo con Fellini. Selezione di scene felliniane a tema gastronomico a cura di Gian Luca Farinelli
• H 15 – Cinema Lumière – Sala Officinema/Mastroianni
I VITELLONI (Italia/1953) di Federico Fellini (104′)
• H 17 – Cinema Lumière – Sala Officinema/Mastroianni
Fellini inventa Fellini. Una selezione delle grandi interviste rilasciate dal maestro introdotte da Roberto Chiesi.
• H 18 – Cinema Lumière – Sala Officinema/Mastroianni
Le scene sublimi. Lezione di Ermanno Cavazzoni
• H 19.30 – Cinema Lumière – Sala Officinema/Mastroianni
LE NOTTI DI CABIRIA (Italia/1957) di Federico Fellini (110′)
Introduce Franco Maresco
• H 21 – Biblioteca Renzo Renzi
È nato! Brindisi in onore di Fellini con Giorgio Diritti
• H 22 Biblioteca Renzo Renzi
Blob Fellini
Un montaggio di sequenze dai film di Fellini introdotte da Gianni Zanasi, Gian Luca Farinelli e Andrea Meneghelli
Videomessaggio di Vincenzo Mollica
Scritto da L.R.