I mille cuori di Poe è un recital nato dal comune amore di Stefano Benni e Umberto Petrin per il grande scrittore americano. I racconti sono tre e sono stati scelti per illustrare diversi aspetti del talento mostruoso di Poe.
Nel primo, Il barilozzo di Amontillado, è di scena il grottesco, il racconto di una vendetta efferata guidata da una carnevalesca ironia.
Nel secondo, Lionizing, c’è l’aspetto comico e di delirio verbale, in una feroce satira della società artistocratica anglosassone.
Il terzo, il famoso Il cuore rivelatore, è invece un racconto della suspence e dell’orrore, genere che darà grande fama a Poe, ma che rappresenta solo una tonalità della sua varietà letteraria.
A questi si aggiungerà un racconto di Benni, L’uomo dei quadri tratto dalla raccolta di racconti “Cari Mostri”, Giangiacomo Feltrinelli editore.
Il pianoforte di Umberto Petrin si alternerà e fonderà con la voce di Stefano Benni in pezzi ispirati alle atmosfere di Poe.
Scritto da L.R.