In qualità di Presidente della Repubblica Italiana devo dire che oggi è un grande giorno per il nostro amato paese. O almeno per me. Perché oggi mi libero delle catene del perbenismo, indossandole per un bel bondage. Oggi smetto di preoccuparmi della nostra economia altalenante per salire su una fuck-swing. Oggi allento finalmente il ritmo del logorio della vita moderna per danzare al ritmo della console di Clay e Ormeye.

Insomma oggi, anzi stasera, alla Tutti i Comfort Night, non scenderò a compromessi. Al massimo scenderò al piano di sotto del Comfort Club, per perdermi non nelle stanze dei bottoni, ma in quelle dove ci si sbottona. O dove i bottoni sono altri, in caso.