Con The Flute-Singing, Carola Bonfili ci conduce dentro l’universo di un videogame inteso come uno spin-off della storia di una delle creature mitologiche presenti in un progetto più ampio: Second Order Reality, un videogioco attualmente in lavorazione.
The Flute-Singing è un video modellato in CGI (Computer-Generated Imagery) che, attraverso la reinterpretazione di paesaggi e simbologie, prende la costruzione narrativa delle Metamorfosi di Ovidio e la fa smembrare da un’Intelligenza Artificiale ideata per realizzare giochi di ruolo. Le diverse storie – oltre a input diversi inseriti come risposta estemporanea alla reazione del programma – vengono utilizzate per influenzare il software, che a sua volta ne costruisce altre, basandosi su algoritmi prestabiliti che hanno il fine di costruire racconti verosimili. L’aspetto maggiormente interessante che si viene a creare è la contrapposizione tra una narrazione classica, epica, strutturata per trascendere, frutto di un avanzatissimo bagaglio conoscitivo, esperienziale e spirituale, e la rielaborazione da parte di un nuovo ordine di lettura dei dati. Questo materiale delinea il profilo psicologico di un essere che prova nostalgia, ma non sa di cosa. L’intenzione, da parte dell’artista, è di usare gli uomini come un repertorio universale di comportamenti, e di applicarlo, disossato e destrutturato, ad una creatura che si interroga sul suo essere al mondo. Il risultato finale è una creatura artificiale che ha interiorizzato un repertorio universale di comportamenti umani e si interroga sul proprio essere nel mondo.
Installazione video a cura di Andrea Bellini e Sabrina Samorì,
Orari e prenotazioni:
L’installazione è visibile dalle h 10 alle h 20 su prenotazione ai numeri 051 6496632 / 6496637 nelle seguenti giornate e orari: 3 e 4 maggio h 16- 20; 5, 6, 7, 8 e 9 maggio h 10-20.
I dati rchiesti saranno utilizzati solo ai fini della prenotazione dell’evento.
Scritto da L.R.