L’oggi pandemico: tra realtà e virtuale, si intitola così l’incontro promosso nell’ambito della mostra Italian Twist, che ha come protagonista l’artista Giuseppe Di Liberto in dialogo con Carmelo Marabello, professore di cinema, fotografia e televisione allo Iuav arti visive di Venezia. All’interno dell’auditorium delle Gallerie delle Prigioni (e in streaming) si parlerà del grande tabù della nostra società: la paura della morte e la sua conseguente dissimulazione digitale avvenuta nel periodo della pandemia. In particolare, si analizzerà come la potenza delle immagini abbia cambiato la modalità di ri-presentare la realtà e come certi strumenti di apparente “libera” informazione abbiano influenzato, nell’isolamento forzato della pandemia, il rapporto tra l’individuo e la morte. Giuseppe Di Liberto partecipa a Italian Twist con l’installazione Sull’idea di identità vana (panopticon), appositamente concepita per le Gallerie delle Prigioni.
L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti. Prenotazione obbligatoria e green pass.
Scritto da Redazione Venezia