Tra i più attenti indagatori, in campo artistico, degli effetti della società dell’informazione, da circa 20 anni Paolo Cirio ha sviluppato una indagine puntuale sulla interrelazione tra infosfera e spazio del capitalismo globale, confluita in quello che lui stesso, in anni più recenti, ha definito realismo documentale.
Attraverso una serie di importanti lavori (otto dei quali presenti in mostra), Cirio ha cercato di dare forma visiva a tutte quelle forze che controllano e catturano le nostre esistenze (in modo pervasivo e violento) sottraendosi alla normale percezione e restando accuratamente celate pur operando alla luce del sole.
La mostra a cura di Marco Scotini oltre a raccogliere in un unico percorso espositivo un’ampia e coesa selezione di opere prodotte dall’artista negli ultimi dieci anni, si apre con una grande installazione, intitolata Iris, realizzata per l’occasione.
Opening: 19 novembre dalle ore 18 alle 20
Scritto da LR