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mer 02.02 2022 – sab 26.02 2022

M Il figlio del secolo

Dove

Piccolo Teatro Strehler
Largo Greppi 1, Milano

Quando

mercoledì 02 febbraio 2022 – sabato 26 febbraio 2022

Quanto

da € 32

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M, Popolizio

M come Mussolini: da figlio del fabbro a figlio del secolo. La Storia: quella dell’Italia dal 1919 al 1925.
L’impronta teatrale è riconoscibile: una recitazione declamata, un ritmo incalzante, un teatro di parola e di storia. L’artefice di tutto ciò non può che essere Massimo Popolizio. Insieme al regista, sul palco ci sono 17 attori e 80 personaggi. Una costruzione ben fatta che porta lo spettatore a perdersi in quello che è stato e ad entrare in un mondo frenetico, denso di avvenimenti. Spettacolo dichiaratamente brechtiano che inserisce pubblicità, siparietti, canzoni dell’epoca e non, tra la Storia. Ogni breve quadro, che narra una situazione chiara e precisa, è annunciato da un titolo (di cui Brecht sarebbe andato fiero). Questa Storia è sicuramente necessaria, serve al ricordo del nostro passato, perché porta sulla scena vite di uomini che studiandole sui libri resterebbero solo dei fatti. Dalla marcia su Roma all’assassinio di Matteotti, dalla redazione del giornale Avanti! alla rivolta nelle fabbriche sull’ora legale, sei anni intensi e troppo spesso dimenticati. 

Per i diciotto attori invece c’è una sola parola: bravi. Dai big come Tommaso Ragno, Raffaele Esposito e ovviamente Popolizio stesso, ai più giovani Antonio Perretta e Francesca Osso freschi di diploma dalla scuola del Piccolo, tutti gli attori hanno dimostrato grande presenza e capacità in scena riportando sul palco anche un’Italia dialettale e autentica.
Una nota di merito anche alle scene di Marco Rossi che tra oggetti e materiale d’archivio, quali foto e locandine pubblicitarie, ha dato l’impronta del gusto fascista dell’epoca lasciando comunque spazio all’immaginazione.
Tra gli applausi finali e Bandiera Bianca, che suona in sala a tutto volume, si ringraziano attori e tecnici sul palco. 

Scritto da Francesca Rigato