Mario Ramous (Milano, 18.05.1924 – Bologna, 08.07.1999) è stato una figura di intellettuale dalle molteplici sfaccettature: poeta, latinista, italianista, critico d’arte, direttore editoriale, amante della cultura in senso lato, dalla letteratura all’arte, dalla musica all’arredamento, fino agli oggetti di uso quotidiano. Instancabile nella sua ricerca di “perfezione” e capace di far dialogare diverse forme di arte e comunicazione, è stato un intellettuale eclettico e originale che certamente ha lasciato e lascerà traccia di sé.
I poliedrici interessi e linguaggi che ha frequentato nel corso della sua intensa carriera saranno per la prima volta presentati al pubblico grazie alla mostra La memoria del futuro. Mario Ramous un intellettuale a Bologna dal dopoguerra agli anni Novanta, organizzata dal Centro Studi Mario Ramous e ospitata nelle sale delle Collezioni Comunali d’Arte di Bologna dal 7 maggio al 4 settembre 2022.
L’inaugurazione è prevista per venerdì 6 maggio 2022 alle ore 17.30, con ingresso libero su prenotazione obbligatoria tel. 051 2193998.
Il percorso espositivo, curato da Maura Pozzati e Michele Ramous Fabj, tratteggia lo stimolante affresco di una stagione culturale ricchissima e, forse, irripetibile, in cui il fervore e il confronto artistico tra intellettuali permeavano la quotidianità ed erano la base per ogni lavoro creativo.
Accanto a una selezione di opere d’arte appartenenti alla collezione privata di Ramous – con lavori, tra gli altri, di Pirro Cuniberti, Giorgio Morandi, Concetto Pozzati e Sergio Romiti -, la mostra si compone di un ricco corpus documentario con manoscritti di poesie e traduzioni, poesie visive, disegni pubblicitari inediti, spartiti musicali, articoli di critica e rari volumi degli anni Sessanta e Settanta che restituiscono una ricchissima rete di relazioni e sodalizi amicali con grandi nomi del ’900, tra cui Pietro Bonfiglioli, Pirro Cuniberti, Francesco Flora, Marino Marini, Giorgio Morandi, Concetto Pozzati, Sergio Romiti, Gianni Scalia, Emilio Scanavino, Mario Sironi, Adriano Spatola. Saranno inoltre esposte edizioni a tiratura limitata, di cui Mario Ramous è stato curatore e autore.
Scritto da LR