La personalità esplosiva di Matylda Krzykowski – polacca di adozione tedesca che scrive, cura e progetta arte, design e performance – sbarca a Milano con il suo primo evento curato. Negli spazi di Marsèll Paradise, al piano terra e nel basement, prende vita un luogo dove spazi accoglienti e oggetti domestici compongono una mostra-selva ispirata al saggio Dark Alcoves, Hidden Niches, and Cozy Corners di Meggie Kelley e nella quale Krzykowski propone spazi vischiosi e permeabili, dove l’interazione umana e le attività informali portano a un senso di appagamento. La mostra è composta da opere di professionisti contemporanei e transdisciplinari che si muovono tra il contesto visivo e performativo, il naturale e l’artificiale, l’umano e l’animale, il tattile e il sonoro.
Scritto da Elisabetta Donati de Conti