Théâtre Antique d’Orange, teatro romano riconosciuto patrimonio mondiale dall’UNESCO, sito che già di per sé trasuda bellezza e al cui cospetto è impossibile rimanere impassibili. È già calato il sole e da più qualche ora siamo stati catapultati progressivamente in un viaggio cosmico curato da alcuni dei migliori artisti legati alla label Afterlife. Stanno suonando i Mind Against, verso la fine del loro set comincia una traccia che so di conoscere anche se inizialmente non capisco quale. Parte il main lead, i visual cambiano, e dall’apice della mia testa parte una specie di scossa che percorre tutta la cute: pelle d’oca .
La traccia era “Freedom” e gli autori sono gli stessi Mind Against e il giovane talentuoso Dyzen. Il singolo anticipa l’uscita della nuova compilation del Fabric curata proprio dai due producer milanesi. Questa è solo l’ultimo traguardo dell’artista pugliese, che può vantare release per label di spessore come la stessa Afterlife, Oddity e Impressium. Con lui anche Mphaty, artista berlinese di spicco profondamente legato alla label Steyoyoke che diffonde sonorità ancestrali da 10 anni, e tanti altri artisti tra i quali Pshiuu, Baladeva Balarama e Nohan. Ci vediamo per questi due giorni di musica, talk e performance certo che anche questa edizione del Kamala saprà emozionarci e farci sudare.
Scritto da Stefano Maviglia