L’affascinante Auditorium Lo Squero della Fondazione Cini nell’Isola di San Giorgio Maggiore ospita il progetto Band’Uniòn, composto da uno dei più importanti bandoneonisti italiani, Daniele Di Bonaventura, con Marcello Peghin alla chitarra a 10 corde, Felice Del Gaudio al contrabbasso e Alfredo Laviano alle percussioni. Un progetto che abbraccia jazz, tango e improvvisazione in un lirismo limpido ed essenziale.
La Band’Uniòn è nata attorno alla necessità di proporre e di rileggere una letteratura musicale più legata alle proprie origini. Un quartetto, che, nel suo essere una proposta di confine, all’incrocio tra etno e jazz, tra tango e improvvisazione, “arriva” e comunica emozione, lontano da ogni arido manierismo e intellettualistico sperimentalismo.
Dopo nove anni dalla prima pubblicazione con “Canto alla Terra” il gruppo presenta l’atteso doppio album “Nadir” che è stato pubblicato per la nuova etichetta discografica Tuk Music di Paolo Fresu.
Scritto da Redazione Venezia