In mostra il progetto curato da Claudio Musso che punta a creare uno spazio abitativo confortevole attraverso l’utilizzo di materiali “recuperati”. Con contributi di Luca Coclite, Giuseppe De Mattia e Massimo Carozzi.
vernice 23 gennaio 2016 h 17:00
Casa a Mare è una seconda possibilità. Proprio come indica il nome, la “casa al mare”, la seconda dimora per antonomasia, esprime l’intento di creare uno spazio abitativo confortevole attraverso l’utilizzo di materiali “recuperati”, usati ma ancora in condizione di piena funzionalità. Casa a Mare è il contenitore di un immaginario parallelo, come una seconda vita che replica tutti gli oggetti, le abitudini, le ossessioni della prima con un meccanismo di riconversione capace di costruire una nuova scala di valori.
Scritto da Salvatore Papa