Una mostra come un vestito da indossare. Una riflessione su colore e suono dove il colore diventa numero e i suoi rapporti creano ritmi. Una mostra come laboratorio di una creatività totale nella quale convivono pittura, scultura, poesia, musica, cinema e perfomance che simultaneamente vestono e rivestono i nostri corpi in movimento. Due artiste contemporanee riflettono sulla figura di Sonia Delaunay e sull’avventura dell’Atelier Simultané, estensione della casa-studio dell’artista a Parigi, in Boulevard Malesherbes. A cura di Paola Nicolin.
Scritto da La Redazione