Arte Fiera torna riguadagnando il suo ruolo tradizionale di prima fiera dell’anno in Italia, e riprende la propria sede storica: i padiglioni 25 e 26, raggiungibili a piedi da Piazza Costituzione, principale affaccio del quartiere fieristico sulla città.
Quella del 2023 è la 46a edizione della manifestazione bolognese e la quarta sotto la direzione artistica di Simone Menegoi. È un’edizione dal forte spirito di rinnovamento, a partire dalla scelta – inedita per una fiera, non solo italiana – di coinvolgere un grande collezionista, Enea Righi, nel ruolo di Managing Director.
Sono complessivamente 141 gli espositori della Main Section e delle sezioni curate che parteciperanno ad Arte Fiera 2023.
La Main Section spazia dal Moderno e dall’arte post-bellica, storici punti di forza della manifestazione, fino al contemporaneo di ricerca, con un forte accento sull’arte italiana. Include il format Percorso, un itinerario che collega alcuni stand secondo un criterio tematico. Il filo conduttore di Percorso#1 è un materiale / tecnica che negli ultimi anni ha conosciuto una riscoperta internazionale: la ceramica. Percorso#1 è sostenuto da un nome che rappresenta l’eccellenza nella ceramica di design, noto a livello internazionale per il suo legame con l’arte contemporanea: Mutina.
Giunta alla sua quarta edizione, Pittura XXI è una panoramica della pittura del XXI secolo, italiana e internazionale, che spazia dai talenti emergenti agli artisti mid-career. La curatela della sezione è riconfermata al critico e curatore indipendente Davide Ferri.
Fotografia e immagini in movimento è ormai un punto di riferimento per collezionisti e appassionati di fotografia. Il mezzo fotografico è affrontato da una prospettiva ampia, che lo vede in dialogo con altri media, primo fra tutti il video. Nuovo il nome a cui è stata affidata la sezione: Giangavino Pazzola, curatore di Camera – Centro Italiano per la Fotografia a Torino.
Altra novità di quest’anno, Multipli è una sezione dedicata alle opere in edizione di ogni genere, a partire dai libri. Curata da Lisa Andreani e Simona Squadrito, fondatrici di REPLICA – Archivio italiano del libro d’artista, Multipli include tanto gallerie quanto librerie specializzate ed editori, riuniti sotto l’idea comune di un collezionismo democratico, in sintonia con il carattere tradizionalmente inclusivo della manifestazione bolognese.
La performance è un ambito espressivo strettamente legato a Bologna e ad Arte Fiera, che dal 2019 ha fatto
delle azioni dal vivo un punto fondamentale del suo programma di eventi. La prossima edizione apre un nuovo
capitolo di questa storia, frutto di una collaborazione tra la fiera e Fondazione Furla, e con la curatela di
Bruna Roccasalva, direttrice artistica della Fondazione. Per il 2023 la scelta è di puntare su un solo, ambizioso progetto, presentato per la prima volta in Italia, che coniuga installazione, performance e coreografia: un
intervento di Public Movement, collettivo artistico originario di Israele.
All’ingresso di Piazza Costituzione, inoltre, un megaschermo di 5×9 metri ospiterà la prima Led Wall Commission: video d’artista concepiti specificamente per il formato billboard e per la visione di chi sta attraversando la soglia del quartiere. Led Wall Commission#1 sarà dedicato a un videomaker affermato sia nell’ambito delle arti visive che nel mondo del cinema: Yuri Ancarani, che negli stessi giorni sarà protagonista anche di una mostra personale al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.
Scritto da LR