Cosa sono i Free Party – che in Italia vengono chiamati comunemente “rave” – e quando sorgono, come si sono evoluti fino ad oggi: F(r)ee di Alessandro Ugo è un viaggio della musica Tekno dai primi albori ad oggi, lungo tre decadi e differenti Paesi europei, insieme ai suoi protagonisti. Il film sarà proiettato in anteprima assoluta a Bologna al cinema Galliera, giovedì 4 maggio alle ore 21.30. Alla proiezione sarà presente il regista, che incontrerà il pubblico in sala.
La proiezione rientra nella rassegna “Doc Doc chi è?”, inaugurata a gennaio 2023 con la collaborazione tra il cinema bolognese e OpenDDB, la piattaforma di cinema indipendente più grande in Europa, dove il film è già disponibile in streaming online.
Nel dibattito pubblico sui cosiddetti “rave”, raramente sono state ascoltate le voci di chi fa parte di queste feste, le ha viste nascere e ne riconosce il merito artistico e sociale (come anche politico). Le stesse voci che sanno riconoscere la portata rivoluzionaria dei principi libertari alla base sono anche capaci di vederne i limiti, l’evoluzione, e le necessità con cui oggi il movimento dei Free Party si confronta.
Dalla “Free Tekno”, il genere di musica suonata a feste illegali e gratuite, ritrovi più o meno spontanei di moltitudini unite dal desiderio di libertà, alla “Fee Tekno”, ovvero la tekno suonata in club e festival, dove si intersecano diversi interessi che talvolta superano la festa, come il lavoro, il giusto guadagno o l’eccessivo profitto: Alessandro Ugo incontra nel documentario i protagonisti dei gruppi musicali antesignani del genere all’alba degli anni Novanta. Unendo filmati dei primissimi rave party ed interviste d’alta qualità con partecipazione di alcuni tra i più importanti DJ e produttori della scena: Shockraver, Ryan dei Total Resistance, 69db degli Spiral Tribe, Chris Liberator, Black Qirex, Robert Black dei Megadog e tanti altri.
F(r)ee mostra come questo genere sia esploso con una coscienza collettiva, raggiungendo persone di ogni età, razza e classe sociale, diventando uno degli esempi più longevi di controcultura., il film indaga all’interno delle idee che costituiscono il concetto di Free Party.
Scritto da LR