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ven 08.09 2023 – dom 10.09 2023

SI Fest 2023

Dove

Savignano sul Rubicone
Savignano sul Rubicone

Quando

venerdì 08 settembre 2023 – domenica 10 settembre 2023

Quanto

€ 12/8

Contatti

Sito web

Per il secondo anno consecutivo, SI Fest – ovvero il festival di fotografia più longevo d’Italia – abbandona sotto la guida di Alex Majoli il classico formato espositivo spostando il proprio sguardo nei luoghi del reale.

“La fotografia e tutte le arti in generale devono interessarsi della società – afferma Majoli. Le fotografie non possono solo essere reliquie e intrattenimento nei musei o nei festival, devono partecipare alla aletheia della nostra collettività”.

Così il progetto di punta diventa una produzione in collaborazione con la Casa circondariale di Forlì conquattro fotografi professionisti (Arianna Arcara, Cristina De Middel, Lorenzo Vitturi, Marco Zanella) hanno realizzato sei reportage partiti dal dialogo con sei persone detenute per documentare ciò che ciascuna di loro desidera vedere, o rivedere, del mondo esterno. Il festival diventa quindi Testimone Oculare– titolo di quest’edizione – per avvicinarsi a chi subisce un’emarginazione culturale e allargare ancor di più l’accesso all’educazione fotografica.

Oltre a questo focus, ospitato interamente al Consorzio di Bonifica, prosegue il percorso nelle scuole elementari e medie di Savignano dove ogni mostra è associata a una materia diversa.

Nella Scuola primaria “Dante Alighieri”, quindi, la lezione di letteratura è dedicata al futuro immaginato da Jacky Connolly, a metà fra videogame e romanzo distopico (Descent Into Hell) e quella di biologia a Eremozoic di Jim Naughten, un mondo di animali solitari ispirato alle teorie del sociobiologo Edward Osborne Wilson; la religione è rappresentata da Lee and the Sea Things di Olivia Arthur che guida una bambina alla comprensione della scomparsa della madre, mentre Karolina Wojtas Angelo Vignali sembrano dialogare con la geometria e la fisica, la prima con un’irriverente parodia del rigido sistema scolastico polacco (Abzgram) e il secondo con le evoluzioni di una camicia che sfida la forza di gravità (Rituale numero uno). Per le scienze c’è invece un classico della fotografia, Evidence di Larry Sultan e Mike Mandel, rivoluzionario libro d’artista costruito attingendo dagli archivi di istituzioni scientifiche, gruppi industriali ed enti governativi.

L’Istituto comprensivo “Giulio Cesare” ospita invece il reportage dal fiume Mississippi (Alec SothSleeping by the Mississippi, geografia), dal Libano in crisi d’identità (Myriam BoulosWhat’s Ours, religione) e il diario con cui Marvel Harris racconta la sua transizione di genere, l’autismo e la lotta per la salute mentale (Inner Journey, letteratura).

Tre, inoltre, i tre progetti che nel 2022 hanno vinto i concorsi legati al SI FEST: il Monte di Pietà ospita Subtle Maze, diario familiare della giovane italo-marocchina Sanae Mazouz (Premio “Marco Pesaresi”), e Protocollo K., invenzione fotografica di Fabio Magara ispirata alla storia, incredibile ma vera, della repubblica anarchica di Cospaia (Premio Portfolio “Werther Colonna”); alla vicina Vecchia Pescheria, Renata Busettini e Max Ferrero rendono invece omaggio a dieci donne coraggiose con Vietato morire. Storie di ordinaria resistenza (Premio Portfolio Italia – Gran Premio Fujifilm).

E poi ancora letture portfolio, premiazioni, esiti laboratoriali e gli eventi del SI Fest OFF, quest’anno dedicati a Romagna Tin Bòta.

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO

Scritto da LR