Immagina di essere Adam Beyer nel 1996: un ragazzo che iniziava ad interessarsi di elettronica, suonava alle festicciole e lavorava nel negozio di dischi di Stoccolma. Poi catapultati a Milano nel 2016. Si festeggia la tua techno che ha cambiato le regole del gioco, i 20 anni della tua label, la Drumcode, e soprattutto 20 anni di pazzi dj set da Sydney a Ibiza. Accanto a te ci sono i Pan Pot che si congratulano per il terzo figlio avuto con Ida Engberg, una di quelle bellezze che nel 1996 guardavi intimorito. A farti da spalla c’è anche Bart Skils, alzi lo sguardo e vedi una folla in estatica adorazione (solo) per merito della tua techno priva di compromessi. Penserai di star sognando, invece no, è tutto vero.
Scritto da Federico Zoppei