Xing presenta a Raum, per la prima volta a Bologna, l’artista visiva e musicista sperimentale Victoria Shen con una sound performance per giradischi, needle nails, sintetizzatori modulari ed elettronica, intitolata come il suo nome d’arte e di battaglia: Evicshen. Questo è il terzo degli appuntamenti del BLANK SOUNDS Institute of Listening, una nuova entità di carattere per-formativo al cui centro è situato l’ascolto inteso come pratica, esperienza e risorsa tra suono, spazio e movimento.
Evicshen (la cui pronuncia rimanda a eviction: espulsione, sgombero) è una sound performance di Victoria Shen che, manipolando dischi e materiali di ogni tipo, alterna momenti di calma a ondate di movimento frenetico e conflittuale. Un’azione noise al femminile carica di imprevedibili invenzioni e trasgressioni; una passeggiata sul filo del rasoio tra controllo e possibilità. Infatti, nelle sue azioni performative Victoria Shen/Evicshen evita le convenzionalità dell’armonia e del ritmo per far emergere la fisicità di trame estreme e toni gestuali. Produce quello che lei stessa definisce ‘suono caotico’, in opposizione ai concetti interpretativi di segnale e informazione, eludendo qualunque significato incorporato, come la tradizione ha a lungo insegnato. “Il noise può essere pensato come un approccio modernista al suono, visto che a che fare con l’astrazione, ma c’è bisogno di un’ulteriore contestualizzazione”. La sua identità personale, il suo corpo, sono lo spazio che investe per ristrutturare il significato del fatto sonoro, proponendo un’esplorazione sui bordi tra significazione e non-significazione. Attraverso l’attivazione fisica delle tropiche (deviazioni e trasposizioni di senso) del noise, sonda i vuoti melodici per interrogare i modi con cui percepiamo l’attribuzione di valore all’interno delle esperienze uditive. Gli strumenti e gli oggetti simili ad appendici che realizza esemplificano la capacità di Shen di incarnare, attraverso il suono, il suo interesse per la tensione creata da elementi opposti come controllo e caos, unicità e prodotto seriale, uso quotidiano e reinvenzione.
Scritto da LR