La Compagnia Laminarie presenta diversi appuntamenti dedicati all’opera di Simone Weil in occasione dell’intitolazione alla filosofa dell’area verde situata in via Panzini.
L’intitolazione è stata presentata a conclusione di diverse azioni, realizzate da Laminarie, volte alla cura del parco adiacente al teatro: dalla piantumazione di alberi, alla realizzazione del Giardino dei Pionieri del Pilastro dedicato alle persone che hanno contribuito alla storia culturale e sociale del rione fondato nel 1966; sono stati poi posizionati nel parco una serie di leggii, che riportano informazioni sulla storia del rione tratte dall’archivio digitale di comunità curato da Laminarie, una bacheca illustrativa sulle realtà che abitano il Polo Panzini e sulle biografie dei pionieri del Pilastro; due arazzi dell’artista visivo Andreco e molto altro.
L’omaggio a Simone Weil, è stato annunciato da una campagna di affissioni di manifesti di grande formato sull’intero territorio cittadino, allo scopo di creare l’installazione temporanea “Saluti dal Pilastro”.
Il programma delle iniziative inizia alle ore 14:30 con uno spettacolo dedicato all’infanzia: Storie di bambine che se la cavano di RadiceTimbrica Teatro. La compagnia, attiva dal 1996, si situa nell’ambito della ricerca teatrale e proporrà ai bambini tre racconti ispirati alle fiabe della tradizione popolare “Il diavolo dal naso d’argento” (tradizione popolare delle Langhe), “Il fidanzato brigante” e “La Vergine Malvina” (tradizione popolare tedesca), che vedono come protagoniste bambine capaci di superare terribili insidie. Le avventure di queste bambine hanno lo scopo di suscitare riflessioni e nuove prospettive nei partecipanti: i bambini e le bambine della scuola primaria Romagnoli.
Alle ore 18:30, alla presenza di Simone Borsari, Assessore ai Lavori pubblici, manutenzione e pulizia della città, protezione civile, toponomastica e di Adriana Locascio, Presidente del Quartiere San Donato-San Vitale, si inaugurerà un nuovo leggio nel parco Polo Panzini a lei dedicato. Dopo i saluti istituzionali, Giancarlo Gaeta, già docente di Storia del cristianesimo antico e curatore di gran parte delle edizioni italiane degli scritti di Simone Weil a cominciare dall’edizione integrale dei Quaderni, commenterà un breve brano dell’autrice da lui scelto.
Successivamente, alle 19:30, il pubblico sarà invitato a visitare la mostra fotografica Unici. Le fotografie esposte sono state realizzate da Lino Bertone, Mario Carlini e dai partecipanti del corso di alta formazione in Tecniche reportage foto e video, realizzato in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna. Completano la mostra le Cartoline da un luogo memorabile – seconda edizione, a libera disposizione del pubblico.
Dopo una breve pausa, in cui sarà offerto un piccolo rinfresco, la serata continuerà alle 20:30 con Pagine scelte a DOM, dove cittadine e cittadini si alterneranno liberamente nella lettura delle opere scritte di Simone Weil, per esplorarne il pensiero (le persone che desiderano leggere qualche estratto possono scrivere a Laminarie info@laminarie.it e comunicare la propria scelta). Le letture saranno intervallate da interventi sonori di Stefano Pilia, musicista versatile, chitarrista e bassista che attraverso il suo lavoro abbraccia l’esecuzione strumentale e si concentra sull’esplorazione delle qualità sinestetiche del suono, delle sue interazioni con lo spazio, il tempo e la memoria, considerando l’esperienza sonora come un terreno fertile per l’indagine filosofica e creativa.
Scritto da LR