Comani inaugura la sua sesta personale alla Galleria Studio G7 presentando un’installazione che si può pensare come un autoritratto dell’artista stessa: 44 fotografie di macchine fotografiche, registratori, telefoni cellulari, pellicole, nastri audio, floppy disk, CD, memory card, sim card compongono con fare laconico un archivio visivo – a tratti plastico – della storia dei media. L’opera si pone come una riflessione sulla progressione del tempo nonché della tecnologia, dall’epoca analogica a quella digitale. Attraverso una videocamera VHS e un iPhone, l’artista realizza, a trent’anni di distanza, la stessa ripresa che presenterà in maniera inedita in un’opera video split screen.
Opening: 12 gennaio h 18
Scritto da LR