DJ Wey, DJ Python, Deejay Xanax, Luis: sono tutti i nomi artistici di Brian Piñeyro, producer newyorkese di base nel Queens. Uno che detesta evidentemente le etichette e salta da uno stile all’altro seguendo i ritmi del suo umore e attraversando l’intero spettro della dance. Come Dj Way – il suo alias più noto – sforna deep house ipnotica e a tratti malinconica (come il suo inno carico di delay e reverberi uscito su Bank, Song for Mashiro).Come Deejay Xanax, invece, ha creato una giungla paranoica per l’etichetta Exotic Dance, e come Luis la sua IDM si fa contemplativa.

Per la serata di Le Cannibale, Piñeyro arriva al Super Club come Dj Python, il suo progetto ispirato dalle spiagge di Miami e dai ritmi reggaeton che lì si sentono ovunque. Attraverso l’utilizzo di un campionatore, Dj Python ricontestualizza quelle sonorità nella deep-house, tra synth sommessi e riddim sminuzzati, fuori dalla rigida griglia dei 4/4 della quale è spesso vittima la pista da ballo. Una ventata d’aria fresca nel clubbing contemporaneo. Non capiterà spesso di vederlo da queste parti, quindi non mancatelo.