Ti senti un rottame? Basta avere vicino il designer giusto
Inga Sempé, Max Lamb, Andreas Engesvik, Shane Schneck, Rachel Griffin, John Tree e Philippe Malouin sono i sette designer scelti dall’art director e designer norvegese Lars Beller Fjetland per dare vita a una serie di oggetti dal design insolito. Nati dalla lavorazione del nuovo e primo prodotto in alluminio su scala industriale realizzato interamente con rottami post-consumo dall’azienda Hydro: le due lampade da tavolo di Sempé e di Lamb, l’appendiabiti Tsuba di Engesvik, i contenitori Nave 1, 2, & 3 di Schneck, il paravento Serial di Griffin, la Billet Chair di John Tree e il sistema di scaffali componibili T-Board di Philippe Malouin. La mostra 100R allo Spazio Maiocchi ci farà vedere come i rottami di alluminio possono essere trasformati in oggetti di design dalle linee eleganti, pronti per la produzione su larga scala.
Inga Sempé, Max Lamb, Andreas Engesvik, Shane Schneck, Rachel Griffin, John Tree, and Philippe Malouin are the seven designers chosen by the Norwegian art director and designer Lars Beller Fjetland to create a series of unusual design objects. These were born from the processing of the new and first aluminum product on an industrial scale made entirely from post-consumer waste by the company Hydro: Sempé and Lamb’s two table lamps, Engesvik’s Tsuba coat rack, Schneck’s Nave 1, 2, & 3 containers, Griffin’s Serial screen, John Tree’s Billet Chair, and Philippe Malouin’s T-Board modular shelving system. The 100R exhibition at Spazio Maiocchi will show us how aluminum scrap can be transformed into elegantly designed objects ready for large-scale production.
Scritto da Emma Bartolini