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sab 04.05 2024 – dom 19.05 2024

Festival Presente Indicativo - Milano Porta Europa

Quando

sabato 04 maggio 2024 – domenica 19 maggio 2024

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Saigon, in scena il 4 e 5 maggio 2024 al Teatro Strehler

Foto di Jean Louis Fernandez

Milano Porta Europa, un sottotitolo dalla doppia interpretazione: Milano porta l’Europa in scena o Milano come porta di ingresso. È da questo duplice significato che, per la sua seconda edizione, dal 4 al 19 maggio 2024, il festival Presente indicativo torna al Piccolo Teatro di Milano. Gli artisti in scena sono tanti e non è facile scegliere, forse l’unica soluzione è essere tutte le sere a teatro e, in fondo, perché no? Passare da un Piccolo all’altro, vivere il sagrato dello Strehler tra sdraio e musica, avere un quadro generale di una scena teatrale che, raramente, si vede nei nostri teatri, chiacchierare con gli altri spettatori e con gli artisti, insomma, vivere il Festival. Ma se ciò, per vari motivi, non fosse possibile, e si dovesse scegliere una piccola rosa di quattro spettacoli da andare a vedere, ecco qualche consiglio. Per affinità a un immaginario poetico, tra tempo e memoria, Gli anni – il 4 e 5 maggio – di Marco D’Agostin; attratti da questa scia di ricordi e storie intrecciate, Entrelinhas di Tiago Rodrigues – 7 e 8 maggio – è una macchina perfetta tra autofiction e l’antica tragedia di Edipo. «Senza perdere la tenerezza», frase di un rinomato rivoluzionario, risuona nel titolo e nello spettacolo de La Re-Sentida in scena il 14 e 15 maggio. Il 16, 17 e 18 maggio Łukasz Twarkowski con Rohtko è atteso come si aspetta la mattina di Natale e sinceramente, come per i regali, non è bello sapere prima cosa ci sarà dentro i pacchetti, anche se il titolo un indizio lo dà. Gli altri nomi del festival sono Alexander Zeldin, Pascal Rambert, Mariano Pensotti, Pablo Messiez, Davide Carnevali, Fanny & Alexander, Filippo Andreatta (OHT), Marta Górnicka, Caroline Guiela Nguyen e Patrice Chéreau. Un viaggio che vi raccomandiamo di fare.

Scritto da Francesca Rigato