Il cypher è un cerchio sulla dancefloor. Una traiettoria chiusa che unisce corpi in movimento. Uno spazio simbolico che nasce dall’interazione, dove i corpi parlano una lingua fatta di ritmo, sfida e collettività.
Nella cultura Hip Hop, il cypher è un luogo di uguaglianza, un microcosmo che accoglie chiunque – dai bambini agli adulti – senza barriere di età, genere o abilità. Non serve essere breaker esperti per partecipare: il cypher è aperto a chiunque voglia vivere l’energia di questa pratica, che accoglie anche curiosi e appassionati. Dai classici passi come il “Toprock” e il “Footwork” fino alle figure più acrobatiche come il “Freeze”, il cypher è un invito a lasciarsi coinvolgere.
Sabato 18 gennaio 2025, questo spirito prenderà vita al TPO di Bologna con “Strictly Underground – Off the Grid Edition”, un evento che riunisce breaker, artisti e appassionati da tutta Europa, dagli Stati Uniti e oltre per una giornata di pura cultura underground.
Dalle periferie londinesi alle slums indiane, dai cypher di New York alle scuole della provincia italiana: il TPO ospita crew e artisti che rappresentano le radici, la old school ma anche le nuove evoluzioni della cultura Hip Hop. Epic Family, cresciuti a Londra ma attivi anche nelle periferie indiane; Bom5, direttamente dal Bronx di New York con la storica crew Boogie Down Bronx; Grow Up, protagonisti di percorsi educativi tra breaking e Hip Hop in Abruzzo e Molise, insieme a Dj LP. Don Dev, dall’Olanda, è reduce dal palco di The Notorious IBE, il festival internazionale di danza e comunità Hip Hop che si tiene in Olanda.
Dietro le quinte e nel cuore del cypher, c’è B-girl Eka, alias di Francesca Pallotta. Abruzzese di nascita e bolognese d’adozione, Eka è una delle poche b-girl storiche della scena italiana, ancora in attività dagli anni ‘90. Fondatrice della famosa crew bolognese Wired Monkeys, membro della crew statunitense No Easy Props, fondata dalla leggendaria Asia One, Eka è una figura che ha attraversato oceani, confini e decenni, portando avanti il breaking come linguaggio di resistenza, inclusione e trasformazione sociale.
Il programma della giornata si snoda attorno ai cypher, lo spazio sacro della sfida e dell’improvvisazione. A partire dalle 16:00, il cerchio si apre per ospitare breaker da tutta Europa e oltre. Un momento per immergersi nella cultura underground, che culminerà con i dj set di Dj LP.
Alle 20:00, il pubblico potrà partecipare alla presentazione del libro “The Intelligent Movement. Corpo, individuo e collettività nella cultura Hip Hop” di Jacopo Ferri. Un’opera che esplora come la cultura Hip Hop – dal DJing al breaking, dal writing allo streetwear – si sia affermata come strumento di espressione per le nuove generazioni, una forma di resistenza capace di riappropriarsi dello spazio urbano e del proprio “Sé”.
Nel pomeriggio, oltre al “cypher”, lo spazio del TPO ospiterà anche un’area dedicata allo skate, dove chiunque potrà cimentarsi sulla tavola. Non mancheranno inoltre bancherelle di streetwear, a completare l’atmosfera di una giornata interamente immersa nella cultura Hip Hop.
Scritto da Salvatore Papa