Ad could not be loaded.

gio 08.05 2025 – dom 15.06 2025

EX6

Dove

Accademia di Belle Arti di Bologna
Via Belle Arti 54, Bologna

Quando

giovedì 08 maggio 2025 – domenica 15 giugno 2025

Quanto

free

Cristiano Tassinari, Philharmonie, 1963-2025

La sesta edizione del progetto espositivo EX, a cura di Carmen Lorenzetti, promosso da Accademia di Belle Arti di Bologna, mira a riportare all’attenzione del pubblico storia e memoria dell’istituto accademico attraverso le opere di artisti formatisi al loro interno e oggi riconosciuti a livello nazionale e internazionale.

Dal 2016, il progetto EX ha presentato il lavoro di artiste e artisti quali Riccardo Baruzzi, Giovanni Blanco, Pierpaolo Campanini, Jacopo Casadei, Paolo Chiasera, Cristian Chironi, Rudy Cremonini, Flavio de Marco, Andrea Facco, Michael Fliri, Andrea Galvani, Domenico Grenci, Enrico Minguzzi, Margherita Moscardini, Andrea Nacciarriti, Marco Neri, Alessandro Pessoli, Leonardo Pivi, Nicola Samorì, mantenendo centrale il suo valore esemplare, ovvero quello di portare esempi di successo e di rappresentare un incoraggiamento importante per studentesse e studenti. Quest’anno, la collettiva, ospitata fino al 15 giugno 2025 nel Salone degli Incamminati della Pinacoteca Nazionale di Bologna, presenta una selezione di opere di sei artisti diplomati alle Accademie di Belle Arti di Bologna, accomunati dal punto di vista generazionale: Lorenzo di Lucido (1983), Nicola Melinelli (1988), Gianni Moretti (1978), Andrea Salvatori (1975), Vincenzo Simone (1980) e Cristiano Tassinari (1980).

La mostra intende riflettere sulla pluralità di pratiche artistiche che caratterizzano la nostra contemporaneità, attraverso la pittura, la scultura e l’arte pubblica. Nelle opere vengono usate strategie diverse, ma il display della mostra ne evidenzia una certa aria di parentela, attraverso il continuo rimando dei lavori che ruotano e si innestano quasi l’uno nel percorso dell’altro. Tre artisti sono pittori: Lorenzo Di Lucido costruisce superfici monocrome che sembrano graffiate in superficie costruendo come dei territori visti dall’alto, Vincenzo Simone usa una figurazione densa, intensa con rimandi interno-esterno continui, Nicola Melinelli forza i limiti dell’astrazione con superfici geometriche irregolari tirate a lucido con colori vivacisissimi, Cristiano Tassinari, pittore e scultore, indaga l’immagine banale e i cliché dell’italianità attraverso dipinti raffinati e sculture polimateriche. Andrea Salvatori, vero virtuoso della ceramica, costruisce paradossi visuali e rimandi analogici alla nostra contemporaneità, come Terzo Paesaggio che sono zolle delle terre martoriate di Romagna. Infine Gianni Moretti disegna un mandala di metallo: Anna – Monumento all’attenzione (promessa) è costruito perché tutti partecipino attivamente al ricordo della strage di Sant’Anna di Stazzema: i visitatori possono portarsi a casa un cardo, se promettono che lo pianteranno nel luogo della mattanza. Infine Capitoli di un monumento di Moretti rivede il concetto di monumento, che diventa improvvisamente fragile, prezioso, delicato in opposizione all’idea prepotente e marmorea di imperituro dell’arte pubblica d’antan.

Inaugurazione: giovedì 8 maggio, ore 18-20

Orari: da martedì a domenica e festivi ore 9-19; lunedì chiuso. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.

Scritto da LR