Atlantico e Associazione NuVo – in collaborazione con RitmoLento – presentano Onde Corte, una selezione di cortometraggi a tema musicale provenienti dal Marocco, Brasile, Egitto, Colombia/Congo, Francia/Stati Uniti.
Onde Corte esplora l’universo eterogeneo di pratiche musicali e traiettorie artistiche nate in contesti extra-europei. La piccola rassegna è un invito a scoprire territori sonori vibranti e suggestivi attraverso il linguaggio del cortometraggio: dalla ricerca di Edna Martinez, dj colombiana che traccia itinerari musicali dall’Africa al Sudamerica, passando per i Caraibi, alla storia di Fatine, giovane marocchina figlia di una danzatrice e suonatrice di aita, dall’incontro con Molotof, pioniere del mahraganat, la musica urbana dell’Egitto post-rivoluzione al racconto del bloco afrofemminista Ilú Obá de Min del carnevale di São Paulo, fino al lirico ritratto del sassofonista Pharoah Sanders, tratteggiato dalla cantante Charlotte Dos Santos.
Le proiezioni di Onde Corte – che si terranno nel cortile del Casalone – saranno l’occasione per intraprendere un viaggio verso latitudini musicali meno conosciute, per vibrare su suoni e ritmi che abitano il nostro mondo post-globale.
I CORTOMETRAGGI:
Chikha di Zahoua Raji e Ayoub Layoussifi (25’) – Marocco, 2024
1994, Fatine, una ragazza di 17 anni, vive ad Azemmour, in Marocco, con il nonno e con la madre Nadia, di professione chikha (cantante e ballerina di musica popolare). Terminate le scuole superiori, è combattuta tra due strade opposte: perpetuare la tradizione artistica di famiglia o condurre una vita più stabile con il fidanzato Youssef, che rifiuta la sua esuberante eredità artistica. Profondamente innamorata di Youssef come dell’aita (arte poetica e musicale ancestrale praticata dalle chikhates), la ragazza deve scegliere che direzione prendere nella vita. Un ultimatum imprevisto la costringerà a fare una scelta radicale.
Strings di Miguel Buenrostro (10’) – Congo, Colombia, Germania 2023
Edna Martinez, dj colombiana, si reca a Kinshasa, in Congo, alla ricerca di affinità sonore che riflettono quelle dei Caraibi colombiani. Mentre cammina per la città, visita l’Hotel La Crèche, un locale leggendario dove musicisti veterani si riuniscono per suonare la rumba congolese, una musica plasmata dagli andirivieni culturali tra Africa e Grandi Caraibi.Nelle sue riflessioni, Edna Martinez trova echi nelle strade, nel fiume, nei mercati e nel paesaggio sonoro della città; nondimeno le chitarre congolesi preservano una dimensione inconfondibilmente caraibica.
Pharoah/Fall di Aurélien Bernard (7’) – Francia, Stati Uniti, Scozia 2021
Pharoah / Fall è un omaggio poetico a Pharoah Sanders in occasione del suo 80° compleanno. Narrato dalla cantante jazz Charlotte Dos Santos, questo film esplora il suo viaggio con la musica e la spiritualità del sassofonista americano.
O Tambor Me Chamou di Márcio Cruz (16’) – Brasile 2019
La storia delle donne afro-brasiliane è una storia di resistenza, creazione e celebrazione. Le 400 donne di Ilú Obá de Min creano musica e danzano assieme; uniscono il corpo della donna allo strumento musicale. O tambor me chamou incontra il gruppo alla vigilia del Carnevale di San Paolo del 2019, la loro parata più politica. Attraverso bellissime fotografie e le voci potenti di Ilú Obá, il film combina una visione poetica e accattivante di una “insurrezione” ispirata: le loro idee, il loro movimento – e questo film – sono una chiamata alle armi molto particolare.
Molotof, plugged-in to Cairo’s flame di Arthur Larie e Bastien Massa (11’) – Egitto, Francia 2022
All’indomani della Primavera araba, Molotof – producer di musica elettronica – cerca un suono che risvegli la fiamma di speranza che si sta affievolendo nella gioventù del Cairo. Attraverso le feste sui tetti con gli amici, le visite alla madre e le sessioni di registrazione, scopriamo un artista che sta costruendo il senso della sua arte in mezzo al tumulto sociale.
Scritto da LR