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sab 18.10 2025 – dom 19.10 2025

Raffaella Giordano & Stefania Tansini: Tu non mi perderai mai

Dove

Arena del Sole
Via Indipendenza 44, 40121 Bologna

Quando

sabato 18 ottobre 2025 – domenica 19 ottobre 2025

Quanto

€ 17-7

Foto di Lorenza Daverio

Raffaella Giordano, co-fondatrice e storica interprete della compagnia Sosta Palmizi, presenta un adattamento di Tu non mi perderai mai, un vero e proprio passaggio di consegne artistiche alla danzatrice e autrice Stefania Tansini, restituendo nuova linfa all’ipnotico assolo “inspirato”  ̶  come scrive la stessa Raffaella Giordano con un rimando al gesto dell’”immettere aria”  ̶  al Cantico dei Cantici. Lo spettacolo in scena il 18 e 19 ottobre al Teatro Arena del Sole di Bologna, inaugura la programmazione della Sala Thierry Salmon, avviando il calendario di CARNE – focus di drammaturgia fisica curato da Michela Lucenti, che in autunno vede in programma numerosi appuntamenti dedicati alla danza.

Il lavoro rientra inoltre all’interno del convegno internazionale Danze (non) perdute, che si tiene al DAMSLab | La Soffitta dal 16 al 19 ottobre, a cura di Elena Cervellati, docente di Storia della danza e Teorie della danza. L’iniziativa, parte di una collaborazione del Centro La Soffitta con Emilia Romagna Teatro, prevede la presenza di due spettacoli: oltre a Tu non mi perderai mai, il 17 ottobre Perdutamente Novecento di e con Toni Candeloro presso il Teatro del DAMSLab.

Dopo vent’anni dalla creazione, l’assolo Tu non mi perderai viene affidato dall’autrice e interprete Raffaella Giordano a Stefania Tansini, vincitrice del Premio Ubu Miglior attrice e performer under 35 nel 2022, che affronta con grazia questo lavoro di trasmissione, portando la ricerca a risvolti inaspettati. Il solo si ispira al Cantico dei Cantici, testo biblico la cui sacralità è stata interpretata originariamente da Giordano con azioni minimaliste, lente e sobrie, quasi ipnotiche, mentre il richiamo amoroso restava latente, in un continuo gioco tra presenza e assenza. Giordano e Tansini si rivelano personalità affini e non identiche: in quelle sottili differenze la creazione diviene un dono reciproco e rivela un territorio di confine in cui appare la vitalità di un nuovo racconto.

ORARI: sabato ore 20.30 | domenica ore 18.00

Scritto da LR