Dalle 16:30, laboratorio sonoro di ballo pomeridiano.
Festa in orario diurno anche d’inverno, in una dimensione più intima.
Ai controlli del Franchino Soundsystem, apre le danze Sandra Mason, digger di fiducia di adozione romana, con la sua selezione tra tessiture atmosferiche e ritmi dilatati.
Da Berlino arriva Arthur, anima dello storico negozio di dischi Hard Wax e parte del club Open Ground (fondato recentemente con Mark Ernestus in un ex Bunker a Wuppertal), con una valigia di dischi per palati fini in bilico tra dubtechno, dancehall e amapiano.
In chiusura la ciliegina è Filibalou, voce di Mint Sound a Bologna e del sound Franchino con il suo 4×4 “Trancedelico“.
Negli spazi di Dopo?, che oltre al punto-di-domanda affine all’ironia di “Aperiafter?!”, con la sua definizione di “Spazio per il lavoro culturale e la ricreazione condivisa” è una casa perfetta per l’azione festiva della Buka.
In saletta come sempre negozio di dischi “Digos” e Cucina che sforna piatti e piattini da mangiare a qualunque ora.
Di spalle, ai controlli del soundsystem:
Sandra Mason dj set
Enrica Borsatto, aka Sandra Mason, è una DJ e selector dall’approccio eclettico, che unisce ambient, avanguardia, leftfield e psichedelia.
Profondamente immersa nella ricerca musicale, le sue selezioni prendono forma attraverso DJ set e progetti editoriali.
Ha lavorato per diversi anni a Radio Sherwood a Padova, curando programmi musicali, e successivamente a Roma presso Ultrasuoni Records.
Attualmente conduce Horny Music for Ambient People su Lyl Radio insieme a Marco Caizzi. Sul suo canale YouTube, Cocktail Naïf, propone un viaggio allucinato tra paesaggi sonori oscuri e obliqui. È anche metà di Fondazione, duo ambient con lo scrittore Francesco Pacifico.
Resident al Magick Bar di Roma e presenza costante al Fanfulla, la sua traiettoria include partecipazioni a festival come Short Theatre, Sintesi, Terraforma, Electric Theater, Fuorifestival e C2C.
Arthur dj set
Cresciuto tra Russia, Lituania e Germania, Arthur sviluppa presto una sensibilità musicale ampia e stratificata, influenzata da scene e contesti diversi. Il suo percorso lo porta a Berlino, dove per oltre dieci anni lavora a Hard Wax, ambiente che affina il suo orecchio per le produzioni più dense e curate, e che gli permette di immergersi nella rete internazionale della club culture.
Attualmente è responsabile della direzione musicale di Open Ground a Wuppertal il club, aperto in un ex bunker insieme a Mark Ernestus, che pone al centro l’ascolto, la qualità sonora e una programmazione costruita da Arthur con attenzione collaborando con artisti e realtà che condividono una visione orientata all’essenziale e alla profondità, creando un’identità sonora solida e riconoscibile.
Come DJ Arthur si muove tra techno grezza e ricca di groove, ritmi intrisi di dub e suoni da club all’avanguardia, attraverso strutture ritmiche meditate e atmosfere minimali. Le sue selezioni puntano a costruire spazio: linee pulite, bassi morbidi ma presenti, transizioni che raccontano più che mostrare.
Filibaloudj set
Navigatore sonico del sottosuolo, ricercatore dell’incongruo e costruttore di paesaggi acustici non convenzionali.
Presenza discreta, vibrazioni profonde che prendono vita nelle sue selezioni “trancedeliche” in cui si districa tra suoni acidi, delay ipnotici e percussioni sciamaniche per intraprendere la via del subconscio.
Fili è un Dj e producer di lunga data, padre parziale e adottivo del Franchino soundsystem nonché parte del collettivo mint sound (oggi mutato a nuova forma) da cui sono scaturite variegate esperienze audiofile dalle storiche club night nella cornice del freakout club o all’interno della placenta artistica di San lazzaro fino ad esperienze di ascolto profondo e condiviso.
Ogni suo set è un rituale, ogni suono una deviazione, tracce lunghe dall’inizio alla fine.
Scritto da La redazione
