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sab 21.05 2016

Solaris: Nathan Fake + Luke Abbott

Dove

Labirinto della Masone
Strada Masone 121, Fontanellato

Quando

sabato 21 maggio 2016
H 22:30

Quanto

€ 17 + dp (€ 25 alla porta)

Sono passati 10 anni da quando il poco più che ventenne Nathan Fake esordì, guidato da James Holden, con “Outhouse” e poi con “The Sky Was Pink”. L’incredibile remix di Holden buttò giù le regole per quella psichedelia da dance floor futuristico praticata dal giro Border Community. Per fortuna in seguito, Nathan, invece di monetizzare con tracce da club, se ne uscì con “Drowning in a Sea of Love”: un album puramente d’ascolto, fatto di atmosfere bucolico/malinconiche alla Boards of Canada che commuovono ancora adesso. Non contento di ciò, Nathan nel 2009 sterzò verso i ritmi liberi di quei tappetini volanti che sono le cavalcate acid-techno di “Hard Islands”. A quel punto ci siamo chiesti: “Ok, la prossima svolta quale sarà?”. Nessuna svolta, i live seguenti hanno mostrato Fake nell’intento di unire in maniera schizofrenica i due capi: jam acid dai ritmi devastanti e melodie che ti fanno piangere e volare. Uno stile unico che finalmente si è concretizzato nell’ultimo “Steam Days”: album scuro e umorale, che vede Nathan in una dimensione priva di generi e riferimenti.
Perché la musica della Border Community è quella degli eterni sognatori. Ogni suo producer maneggia psichedelia e ritmiche sincopate come se in passato avesse fatto svariate indigestioni di torte a base di funghi allucinogeni e ganja. Così anche Luke Abbott, che tra melodie alla Boards Of Canada e tastierine giocattolo riprocessate con tonnellate di tricks da studio trasporta in un viaggio onirico senza meta.
Nathan Fake e Luke Abbott stasera sono insieme nel più grande labirinto del mondo: sogno o son desto?

Scritto da Marco Caizzi