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mer 02.11 2016

Suuns + Brian Case

Dove

Arci Biko
Via Ettore Ponti 40, 20143 Milano

Quando

mercoledì 02 novembre 2016
H 22:00

Quanto

€ 15 + d.p. c. tess. Arci

In Images Du Futur dicevano che «La musica non ci avrebbe salvati». I Suuns non sono mai stati forgiatori di certezze immediate, di sicurezze facili. Fin dal loro esordio – sei anni fa – hanno sempre preferito mettere a nudo il lato più oscuro di un post punk viscerale ma scarnificato, di una microelettronica con il corpo da danzatore ma un’anima nera come la pece. Fin da Zeros QC, i Suuns sono il volto minimale e ossessivo del Canada, quello che ha studiato più sui prontuari di psichedelia chirurgica dei Clinic, che ha preso lezioni (di stile) da Wire e Liars invece che dalle orchestrazioni in pompa magna degli indie rocker conterranei. Il motto dei Suuns è resistere. Resistere alle tentazioni a portata di mano, scavando piuttosto dentro un io paranoico che si fa suono straniante, glaciale, inesorabilmente asfittico e ripetitivo. La tensione generata produce album che sono quasi capolavori: quello insieme a Jerusalem In My Heart, uscito lo scorso anno, e il loro ultimo Hold/Still. Un disco così lucido nella sua diafana follia, da trovare ancora più forza per ribadire quanto i Suuns siano una delle più sincere certezze che la musica indie ci abbia consegnato negli ultimi anni. L’apertura non potrebbe essere più azzeccata, con un maestro di minimalismo e ripetizione come Brian Case, voce e chitarra dei Disappears, che presenta la sua ricerca attraverso suoni ossessivi e (in)naturali a nome Tense Nature.

Chiara Colli

Scritto da La Redazione