Da una parte DVS1: un veterano dell’house e della techno, agitatore di anime in quella che possiamo definire come l’epidemia della cultura rave nel Midwest american dai primi anni 90. Dall’altra Lorenzo Senni una delle più giovani e interessanti novità in ambito elettronico sperimentale. Anche lui affonda le sue radici negli anni 90 in quel genere musicale che è sempre stato un po’ bistrattato: la musica trance. Lorenzo da parecchio tempo è affascinato e si è appassionato a questa ricerca, riplasmando, rimodellando, risuonando, rallentando, velocizzando, filtrando tutti i suoni di questo genere musicale. Un lavoro di archivio, storicizzazione e di valorizzazione (se vogliamo anche estetica) di un fenomeno che ha incuriosito la rinomata Warp Records. Infatti Lorenzo è appena uscito con un ep sulla storica etichetta inglese e stasera, dopo un tour che ha toccato Glasgow, Montreal per la Red Bull Music Academy, Torino e Londra lo presenterà a Milano, città che per prima lo ha accolto per questa sua ricerca sonora. E noi saremo lì pronti a ricordare i pomeriggi alle giostre con gli stessi bomber rovesciati, le maglie dell’Essenza e le Buffalo, per rivivere una seconda adolescenza.