Luciana Gunetti, Mario Piazza e Marco Vitale hanno recuperato dall’archivio di Albe e Lica Steiner dieci numeri di uno dei più importanti esperimenti di grafica ed editoria mai apparsi sulla terra: i Bauhausbücher, prodotti da Walter Gropius e Lazlo Moholy-Nagy nel 1925, mentre trasferivano la Bauhaus da Weimar a Dessau.

foto e © di Matteo Bergamini/Lab Immagine (progettazione, produzione e gestione di prodotti comunicativi) Dipartimento di DESIGN, Politecnico di Milano – 02-2399.7805/06 – labimmagine-design@polimi.it
La collana integrava in maniera rivoluzionaria fotografia, grafica, scritti e opere di artisti come Klee, kandinskij, Oud, Malevic, Van Doesburg, con propositi anche didattici. La mostra esplora anche l’influenza che i Bauhausbücher hanno avuto sugli Steiner, sulla grafica italiana degli anni prima e dopo la guerra, e anche su personaggi come Paul Renner e Jan Tschichold.

foto e © di Matteo Bergamini/Lab Immagine (progettazione, produzione e gestione di prodotti comunicativi) Dipartimento di DESIGN, Politecnico di Milano – 02-2399.7805/06 – labimmagine-design@polimi.it
Scritto da Lucia Tozzi