Stasera ci sarà da ballare, sudare e celebrare una delle triangolazioni ritmiche più efficaci degli ultimi anni: quella tra Durban (Sudafrica), Roma e Londra. Da Durban proviene la musica: un nuovo ritmo urbano di nome gqom prodotto (incredibilmente) su vecchi pc da ingegnosi ragazzi di periferia. Da Roma proviene Nan Kolè, che nelle sue esplorazioni ritmiche africane ha scovato il genere e ha fondato la label Gqom Oh!. Da Londra la diffusione del genere tramite la compilation della Ggom Oh! The Sound of Durban Vol. 1., che ha subito attecchito nei giri bass. Gqom è un nome onomatopeico che deriva dal suono che fa la cassa, che deve perforare l’aria quando viene sparata sull’impianto. Gqom è trovarsi sospesi tra pad cupissimi tagliati da ritmi sinuosi e sincopati, un house spezzata e ancestrale che lascerà il vostro corpo in preda ad un’estasi ritmica unica.
MARCO CAIZZI
Leggi l’intervista a Nan Kolé fatta lo scorso ottobre.
Guarda film sul genere Gqom suonato nei taxi di Durban.
DA ROMA A DURBAN
In collaborazione con Amen & Since vi presentiamo il viaggio fotografico di Nan Kolè dai rave romani degli anni 90 alla fondazione della label Gqom Oh! interamente dedicata al suono elettronico delle township di Durban.
Scritto da La Redazione