Arte Fiera abbandona i giorni della merla e si sposta ai primi di febbraio (dal 2 al 5). Angela Vettese, al secondo anno di direzione artistica, ha detto di sognare la primavera e chissà che un giorno il cambiamento climatico non l’accontenti. Intanto il primo consiglio è quello di continuare a coprirsi bene, poi scroccare prosecchini il più possibile e fare molto movimento, soprattutto dopo i vernissage (certe abbuffate che manco a Natale). La tentazione di scappar via lontano è sempre molto forte, lo sappiamo, ma poi quei giorni arrivano, hai rimandato e rimandato e il volo per Tenerife costa ormai troppo. Lo sapevi che finiva così anche quest’anno, volevi che finisse così, quindi goditela e approfittane finché puoi.
Qualche novità c’è: in fiera la sezione Modernity, che racconta l’approccio alla modernità attraverso piccole mostre personali disseminate tra gli stand di alcune gallerie (Maria Lai, Martino Genchi, Regina José Galindo, Joan Jonas, Terry Atkinson e altre); fuori la sezione “Polis” che si arricchisce con nuove declinazioni aggiungendo alcune installazioni in suggestivi e imprevisti spazi della città (Polis / Artworks), un programma di performance tra fiera e Colleggio Venturoli (Special Projects: Performing the gallery), una rassegna di film sul tema di comunismo e postcomunismo, a cura di Mark Nash, sia al MAMbo che in Fiera (Polis / Cinema) e la rassegna BBQ che connette le mostre di alcuni spazi no profit e artist run space.
Soprattutto c’è il neo direttore del MAMbo Lorenzo Balbi, nonché nuovo direttore artistico di Art City, il programma istituzionale di iniziative promosso dal Comune di Bologna. Di fatto la sua prima vera prova sul campo con dieci eventi e un progetto speciale affidati ad altrettanti curatori e ideati per un determinato luogo.
E un’altra fiera, che con Arte Fiera e Art City non c’entra nulla: la torinese Paratissima, dedicata ai nuovi talenti, che sbarca per la prima volta a Bologna.
Infine, i film della Cineteca per Art City Cinema e la solita miriade di eventi ed esposizioni collaterali che provocano ipertensione.
Scritto da Salvatore Papa