I fiumi si seguono, si navigano, si guadano: la natura dell’acqua è tanto quella del trasporto quanto quella degli assetati. I Navigli rientrano certamente in entrambe le categorie, ma solo tra i Tre Canottieri respirate l’atmosfera reale, il lifestyle dei Navigli. Qui l’acqua si piega al tono muscolare con una predilezione sfrenata per la pagaia, ma troverete anche il nuoto, la corsa, il tennis, il bridge, insomma giovani muscoli e anziani dalle capigliature più efferate. Qui, tra i veri rioni del quartiere, i San Cristoforo, gli Olona e i Milano, sentirete le storie, le tradizioni e le contese dei Navigli, tonificati dalla forza della corrente.

Celebri sono le sfide tra scuole sportive. I derby delle grandi città, i derby campanilistici dei paesini di provincia, tutti sicuramente hanno memoria di qualche partita di calcio, di pallavolo di basket, che ha sollevato gli animi degli spettatori in quelle porzioni di spirito che evocano gli ultras bonari, quelli del tifo a voce grossa, dei cori, un misto di competizione e battaglia che assume i toni del tragico, come tragico, catartico, è oggi in fondo lo sport, capace di mobilitare e trafiggere lo spettatore. Bene, sui Navigli abbiamo i Canottieri. Il tono muscolare che mescola il sudore della fatica pagaiante alle increspature dell’acqua dolce dei navigli. Sono in tre, i fantastici tre: Canottieri San Cristoforo, Canottieri Milano e Canottieri Olona. Tutti sono diversi, tutti richiamano scuole, competizioni e storie differenti, vi basti sapere dell’eterno conflitto fraterno che lega i Milano e gli Olona, che come nelle saghe d’eroi si contendono il primato nella storia. Venne prima l’Olona o prima il Milano? Non lo sappiamo bene nemmeno noi, ma possiamo dirvi che il Milano è di certo il più sontuoso, polisportivo, sono bravissimi e non solo sul canottaggio: trovate la piscina olimpionica, i trampolini per i tuffi, il basket, l’atletica, insomma il “muscolare” per intero, unitamente al bridge, che da quando abbiamo capito accomuna tutti e tre. L’Olona, in competizione per il primato della storia, è il circolo esclusivo, per i muscolari lucidi e riflettenti. Anche qui troverete non solo i pagaianti, ma di nuovo un impianto polisportivo di tutto rispetto, la palestra, il parquet, ma anche le pratiche di un lifestyle con solarium, trattamenti osteopatici, il pilates, immagini che vi pare d’essere in uno stabilimento a cinque stelle, pazzesco, dove anche anziani signorotti dalle capigliature importanti giocano con serio impegno a bridge. E poi arriviamo ai Cristoforini, i traghettanti, i competitivi e i più giovani, gli unici che vivono solo per il muscolare acquatico, controcorrente, dalle canoe alle gondole. I San Cristoforo conoscono tanto bene le vie dell’acqua che non solo non si stancano mai di parlare del Naviglio, delle sue storie e delle sue tradizioni, come il cimento o la bacinizzazione con la frittura, ma ne inventano pure di nuove. E non giocano a Bridge, se non, forse, sull’acqua.