La trasformazione di un piccolo e desolato vuoto urbano ex deposito di piastrelle in un giardino comunitario è cominciata nel 2013, quando gli attivisti di Isola Art Center, insieme ad altri abitanti, hanno portato cassoni per le erbe e alberi in vaso, piante e panche, boccioni per l’acqua e innaffiatoi, hanno costruito una tettoia di legno e una casetta per i bimbi. In convenzione con il Comune questa ampia comunità gestisce questo spazio incredibilmente folto e verde in totale apertura per i bambini delle scuole, per chi cerca un po’ di pace, per i mercatini, le feste, i workshop, gli spettacoli. Un’oasi di pace scaturita dalla lotta contro l’immobiliare: e comunque ci sono più alberi in questo fazzoletto di terra che in tutta la Biblioteca degli alberi, probabilmente.