Lambrate non è mai sembrata così vicina a Tokyo. Grazie alla visionaria idea di Milo Occhipinti che disegna da zero un nuovo locale dove mettere al primo posto la connessione delle persone. Non solo in maniera digitale, grazie ad alcuni contenuti social che svelano ma non troppo il suo locale, alzando l’asticella dell’attenzione del popolo Instagram, ma anche in maniera fisica grazie a un tavolo conviviale unico attorno al quale tutti gli ospiti si accomodano, facilitandone la comunicazione. L’Unseen sembra uno Stargate parallelo in Via Ronchi 13: i richiami grafici e stilistici sono quelli degli anni 90/00, c’è molto della cultura anime, tecnologia obsoleta, centri commerciali e cultura j-pop, accostati ad un arredamento minimal e a statue di arte classica. Il vero pezzo forte il bagno. Entrate dentro e spingete il grosso pulsante rosso sulla parete: non vi sveliamo di più.
Qui da Milo si viene a bere in maniera eco-friendly e sostenibile: che oltre ad aver totalmente abbattuto l’utilizzo di plastica in favore della latta, ci si spinge oltre riutilizzando in fermentazione qualsiasi scarto organico derivato dalla prima lavorazione di frutta e verdura; le piante decorative per i drink invece, sono coltivate in una apposita micro serra idroponica. Sul reparto miscelazione e’ forte l’impronta healty, che associa a componenti fermentate in-house (e quindi probiotici attivi) all’assenza di zuccheri aggiunti e a delle opzioni LOW ABV (Mindful drinking).