Il nome che ha a che fare con mood, perché da Mooddica ogni panino è “adatto” al proprio stato d’animo, e un’assonanza con modo, perché gli ingredienti e le ricette cambiano spesso. Ma Muddica in siciliano è sia la mollica del pane sia il pan grattato, frequente in tante pietanze dell’isola.
Quindi un omaggio alla terra del suo proprietario, la Sicilia appunto, ma anche all’Inghilterra che lo ha accolto per lavoro per quattro anni.
«Tutto nasce – racconta il giovane Giuseppe Leocata – dalla mia ossessione per il pane e i panini con ingredienti e gusti particolari. Una passione che ho da sempre e che non si è mai sopita, anche quando ho lavorato a Bristol. In Inghilterra ho lavorato prima come lavapiatti, poi come capo chef e infine come cuoco freelance. Diciamo che alla fine l’amore per la cucina ha superato di gran lunga i miei studi in Giurisprudenza, ecco».
Proprio Bristol ha fatto da spunto per il bristolian (hamburer di scottona, pancetta croccante, edamer, cipolla marinata, pomodoro, lattuga, salsa rosa, € 9,90), uno dei panini più gettonati che Giuseppe indica con orgoglio, «anche se – aggiunge – il primo in assoluto a prendere forma è stato l’Intrigante (pancetta croccante, formaggio di capra, rucola, marmellata di cipolla rossa home made, €7,90 ndr), anche lui tra quelli più venduti. I nomi che ho scelto comunque non sono casuali, alcuni sono giochi di parole ma tutti raccontano la storia che c’è dietro Mooddica».
Nata nell’aprile 2019, dopo un inizio non proprio facile, la paninoteca ha iniziato a decollare a ottobre dello stesso anno prima di subire un brusco arresto, per via del primo lockdown di marzo 2020. Le idee chiare, poi, si sono rivelate la carta vincente: creare, con prodotti come verdure, pesce e carne di primissima qualità – ad esempio quella di cavallo – ma anche essere “inclusivo” offrendo gusti vegani e vegetariani. Riguardo al cibo, cifra distintiva di Mooddica è il fatto che sia tutto rigorosamente home made: niente freezer né prodotti surgelati, solo cibi freschi e verdura di stagione.
«Mooddica – racconta il proprietario – vuole essere un locale improntato sul rapporto con il cliente, così da far capire anche l’importanza della preparazione e il grande lavoro prima del servizio. Qua diamo il benvenuto alla chiacchiera, ai consigli. Non è un caso che inizialmente, proprio in virtù di ciò, avevo una leggera avversione verso le consegne a domicilio. Poi, inutile dirlo, da marzo 2020 si sono rivelate vitali per l’attività e poi abbiamo dovuto pian piano allargare il raggio di consegna. E devo ringraziare di cuore proprio i nostri clienti più affezionati, per averci permesso di continuare anche in lockdown e non averci fatto chiudere i battenti, nonostante le difficoltà».
Seppur lì da tre anni, il post-pandemia sta regalando a Mooddica un nuovo inizio: sono tanti infatti i nuovi clienti, del centro storico e non solo, che vi si imbattono scoprendo un posto e dei panini sicuramente insoliti.