Molto spesso quando soprattutto si parla di cucina che non appartiene strettamete al nostro corredo tradizionale, e vale per tutti i paesi, la generalizzazione è facile e scontata. Come dire: in Italia si mangiano solo spaghetti al pomodoro, si suona il mandolino e si sfornano pizze. Questo vale per qualsiasi altro posto al mondo che appare lontano dal nostro quotidiano. Così se si generalizza sulla cucina spagnola, subito appare goliardica e scontata l’assonanza con paella, taps, vino tino e sangria. Per fare chiarezza sul punto vi invitiamo ad andare da Señorío, questo nuovo indirizzo in via Bramante 13, che è il nuovo indirizzo dedicato alla cucina e alle eccellenze gastronomiche spagnole, senza seterotipi o generalizzazioni. A partire dal locale. Infatti Señorío non cede il fianco a posticce rivisitazioni del tema Spagna, non vedrete un ambiente estremamante folcloristico e macchiettistico, ma un locale legante e raffinato, con dettagli che sì si legano alla terra natia ma con grazie e senza il bisogno di urlarlo. Señorío è un ambiente disteso ed eclettico, dove la tradizione culinaria spagnola e le sue unicità si esprimono attraverso l’alta cucina.
Questo infatti il tratto distintivo, in quanto in questo locale non troverete solo paella e taps, ma una proposta che accarezza l’alta cucina che si fa leggibile e godibile in ogni suo aspetto. Diviso idealmente in due ambienti, uno caratterizzato dall’Amaerican Spanish Bar dove fermarsi anche per un aperitivo a base di tapas, e il ristornate vero e proprio, da Señorío si approfondisce in ogni aspetto la grandissima e vastissima cultura enogastronomica spagnola. A partire dalla materie prime: i pesci, i molluschi e i crostacei arrivano freschissimi ogni giorno dalle migliori bancarelle di pesce dei mercati della Galizia e di altri luoghi vocati alla pesca. I molluschi e i crostacei vengono serviti in tre differenti versioni: nella prima, il Cantabrico, i frutti di mare scottati vengonoserviti in un vassoio con ghiaccio e accompagnati con diverse salse come la tartara e la romesco; nella Mariscada i frutti di mare e il pesce misto sono cotti alla brace e serviti. Nell’ultima proposta, la Cazuela de Marisco, gli stessi prodotti diventano una saporita zuppa di mare. Senza dimenticare la grande produzione di carni spagnole, tra le più pregiate al mondo. Tra tutti, il re dei prosciutti spagnoli: il Jamón Ibérico, anche nella prestigiosa varietà 100% Pata Negra, proveniente esclusivamente da maiali di razzaibericapura, allevati in libertà e nutriti in natura solo con ghiande. Le carni di Señorío sono di origine certificata e di razze autoctone, provenienti dalle più celebri regioni per l’allevamento, sono proposte in diversi tagli e cotture. Alcuni esempi sono il Chuletón a la brasa deVaca Rubia Gallega D.O.- costata di manzo alle brace – e il Cochinillo de Segovia D.O-maialino da lattein cottura a bassa temperatura.
Il giro delle eccellenze gastronomiche passa anche attraverso la tradizione delle conserve ittiche, tipiche dei Paesi Baschi: vengono servite direttamente nella loro lattina e provengono della celebre Conservas Mariscadora, l’azienda che da tre generazioni elabora artigianalmente conserve di pesce e crostacei provenienti dalle Rías Gallegas, una delle zone di estrazione più importanti al mondo. Fiore all’occhiello è la carta dei vini, che vi fa far eletterlmente il giro della nazione attraverso i suoi vigneti più importanti. Troverete solo vini spagnoli qui, 250 etichette per il meglio della produzione vitivinicola del paese.Fiore all’occhiello, per eventi privati o degustazioni speciali la Vinoteca, terzo ambiente di Señorío: una sala privata, spazio bellissimo indipendente dove sono esposte 3650 bottiglie. Ovviamente nel menù non mancano i piatti più famosi e internazionali come la Paella, ai più sconosciuti oltre i confini della Penisola Iberica come gli stufati, ognuno con le peculiarità delle tradizioni della sua zona. Non mancano le Tapas, segno distintivo della Spagna in tutto il mondo, che possono consistere in un qualsiasi piatto o stuzzichino e hanno la particolarità di essere servite in piccole porzioni da consumare come antipasto. Tra le proposte si trovano grandi classici adattati all’alta cucina come la tortilla de patatas con cipolla confit o ibuñuelos di baccalà con marmellata di pomodoro alla vaniglia. Un locale da provare per fare il giro dei sensi in Spagna.
Martina Di Iorio