Cosmo è la piattaforma culturale insediata negli spazi dell’ex-Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, nell’Isola della Giudecca. Dal 2020 ha promosso azioni performative, eventi site-specific, festival e concerti, residenze artistiche, attività formative e progetti speciali realizzati in collaborazione con istituzioni culturali, nazionali ed internazionali. Il fulcro scenico delle attività di Cosmo, progetto fondato dal musicista Emanuele Wiltsch Barberio, è in particolare il suggestivo abside affrescato, un’architettura seicentesca che fa da ideale contrappunto alle proposte artistiche del progetto, legate alla contemporaneità, alla sperimentazione e alle nuove tecnologie. Gli spazi di questo antico contesto veneziano sono diventati progressivamente un punto di riferimento cittadino per indagare a fondo nuovi modelli di produzione artistica.
L’ex chiesa dei Santi Cosma e Damiano è inserita all’interno di un più ampio complesso monastico, di proprietà del Comune di Venezia, che dal 2009 è diventato un incubatore dal nome Fabbrica H3, dedicato all’esplorazione di modelli urbani innovativi. In questo ecosistema culturale nel 2022 dal Cosmo nasce Cosmogram, etichetta discografica e casa di produzione culturale dedicata all’ambito musicale, sonoro, visivo e agli intrecci con la tecnologia. Le collaborazioni includono, tra gli altri, Brian Eno & David Tremlett, Giorgio Andreotta Calò, Luigi De Angelis, Claron McFadden, Isabel Lewis, Ralph Lemon, Kali Malone, Phill Niblock, Gavin Bryars, Caterina Barbieri, Massimo Bartolini, la compagnia ravennate Fanny & Alexander, Palazzo Grassi, Pro Helvetia, il Cinema Galleggiante e, più di recente, il Padiglione Italia 2024 della Biennale di Venezia.