Provate a chiedere consiglio a qualche fiorentino su dove portare a cena il classico amico/parente/collega in visita per la prima volta in città. Difficile che non vi nominino immediatamente “i 13 gobbi”. Non c’è niente di più autoctono, infatti, di questo locale, dove fin dall’ingresso ci si immerge a pieno nell’atmosfera della vecchia Firenze: il soffitto con le travi a vista, i piccoli tavoli di legno, le sedie tutte differenti, i piatti e le brocche dipinti a mano, i prosciutti e gli insaccati appesi in ogni dove. Tutto parla di tradizione toscana. Ed è alla tradizione più genuina che si rifà la cucina, senza troppi fronzoli e reinterpretazioni. In altre parole, preparatevi a un menu a base di bruschette e crostini con i fegatini, ribollita, pasta della casa, cantucci e vin santo. E la dieta lasciatela a casa. Per una sera vale la pena immergersi nella Firenze di un tempo, senza troppe pretese da foodies.
Elena Minozzi