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ANTEPRIMA: i film di luglio e agosto da vedere al cinema

Tutto quello che avreste voluto sapere sulle uscite in sala ma non avete mai osato chiedere

Scritto da Emiliano Dal Toso il 5 luglio 2024

Tutto quello che avreste voluto sapere sulle uscite in sala ma non avete mai osato chiedere. Ovvero, la guida cinefila che vi aiuta a individuare quali sono i film del mese che non potete assolutamente perdere: quelli di cui si parlerà, quelli che vi faranno litigare con gli amici, quelli da vedere per non sentirsi fuori dal mondo, o anche sì.

FLY ME TO THE MOON – LE DUE FACCE DELLA LUNA
(esce l’11 luglio – durata 131 minuti)

Finalmente anche Scarlett Johansson ha quarant’anni. La adoriamo da più di venti, ed è meravigliosa come quando ce ne innamorammo assieme a Bill Murray in Lost in Translation. Questo è il suo primo film da donna entrata negli “anta”: una commedia ambientata nel contesto dello storico allunaggio NASA dell’Apollo 11, in cui nel ruolo di direttrice marketing ha il compito di inscenare un finto sbarco sulla Luna nel caso in cui quello vero non si verificasse. Tutto molto americano e autoreferenziale, ma potrebbe essere una visione divertente in grado di rinfrescare la mente in una calda serata di luglio. Assieme a lei altri due divi come Channing Tatum e Woody Harrelson, spesso capaci di prendersi un po’ in giro.

GLI INDESIDERABILI
(esce l’11 luglio – durata 101 minuti)

A livello di tematiche, si annuncia come il film politicamente impegnato dell’estate: diritto alla casa, immigrazione, periferie, questione identitaria e repressione delle istituzioni. Un bel carico di attualità, soprattutto per un film transalpino che esce poco dopo i risultati delle tesissime e drammatiche elezioni in Francia, un Paese spaccato a metà tra l’estrema destra e la sinistra anti-Le Pen. Insomma, consigliato soprattutto a chi non ha voglia di distrarsi. A ogni modo, il regista Ladj Ly è una garanzia di qualità: il suo film precedente, I miserabili (2019), era stata considerato un cult generazionale che, raccontando le banlieue parigine, riusciva ad agganciarsi persino alla poesia nichilista di L’odio di Mathieu Kassovitz.

TWISTERS
(esce il 17 luglio – durata 122 minuti)

Ecco un blockbuster che potrebbe farci davvero molta paura, soprattutto nell’epoca del cambiamento climatico e delle condizioni meteorologiche sempre più imprevedibili: forse molti di coloro che sono cresciuti negli anni Novanta aspettavano con ansia il “sequel-stand alone” di Twister (1996) con Bill Paxton ed Helen Hunt alle prese con tornado e trombe d’aria. All’epoca, rimanevamo affascinati soprattutto per il tripudio di effetti speciali; oggi certe immagini ci inquietano molto di più, ma proprio per questo il nuovo Twisters potrebbe essere un ulteriore monito a non sottovalutare il futuro del Pianeta. Tra i protagonisti, anche Glen Powell, attualmente nelle sale anche nello scoppiettante Hit Man – Killer per caso.

TRAP
(esce il 7 agosto – durata n.d.)

Neppure i più importanti critici cinematografici del mondo sono in grado di decifrare il cinema di M. Night Shyamalan. Un genio? Un visionario? Oppure semplicemente un cialtrone? Il dubbio viene guardando anche il trailer del suo ultimo film, Trap, in cui fa resuscitare Josh Hartnett – uno degli uomini più belli degli anni Duemila, all’improvviso sparito dai set  di Hollywood – e gli offre una parte tanto affascinante quanto rischiosa: quella di un padre di famiglia che accompagna le figlie a un concerto ma che apprende di essere in una trappola escogitata dalle forze dell’ordine, perché in realtà lui è un efferato serial killer. Di certo, come accade sempre con Shyamalan, non mancheranno altre sorprese. La sensazione è sempre quella: possibile capolavoro, ma anche possibile boiata pazzesca.

LA VITA ACCANTO
(esce il 22 agosto – 112 minuti)

Anni Ottanta, una città d’arte italiana, una famiglia ricca. Nasce Rebecca con una macchia rossa che ne deturpa il viso e getta nello sconforto la famiglia. Vengono a galla veleni antichi. L’intera adolescenza di Rebecca sarà segnata dalla vergogna e dal desiderio di nascondersi dagli altri. Ma fin da piccola rivela straordinarie capacità musicali. Confidiamo in Marco Tullio Giordana, uno degli autori italiani più importanti, alle prese con l’adattamento dell’omonimo romanzo di Mariapia Veladiano. Siamo curiosi e un po’ scettici: la linea che separa il “mattone” dall’emozione è sottile. Da seguire con particolare attenzione la prova di Valentina Bellé: per chi scrive è forse l’attrice “del futuro” potenzialmente più valida del nostro cinema.