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ART CITY 2022 e White Night: itinerario consigliato

Un'agenda spericolata suddivisa per giorni degli eventi e delle mostre migliori.

Scritto da Salvatore Papa il 5 maggio 2022
Aggiornato il 10 maggio 2022

Due anni senza vernissage: signora mia, ma come abbiamo fatto a vivere così? Tutto quel vacuo affrettarsi per stare al passo con gli opening, quella rassicurante sensazione nel rivedere le stesse facce di sempre, il chiacchiericcio fuori dalle gallerie e gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza davanti all’ultima tartina.
ART CITY 2022 è finalmente tutto questo e anche di più. Basta contingentamenti, basta prenotazioni, basta mostre senza inaugurazioni, via libera al caldo abbraccio della calca davanti al buffet. ‘Mo ce ripigliamm’ tutt’ chell che è ‘o nuost’.

Vista così, insomma, questo posticipo a maggio non fa che giovare al nostro presenzialismo represso. È per questo che a grande richiesta torna anche la nostra guida spericolata alle decine di happening, party, esposizioni, che volontariamente o involontariamente popoleranno la settimana bolognese più frenetica dell’anno.

Quello che proviamo a fare qui è fornire un’agenda suddivisa per giorni e orari, che permetta di vedere le cose migliori, fregandosene – quando non necessario – dei momenti inaugurali.
Per la lista completa (o quasi) degli eventi, invece, rimandiamo al nostro calendario o alle mostre in corso.

GIOVEDÌ 5 MAGGIO

Come sapete, la città già pullula di mostre. Molte hanno già inaugurato, alcune lo stanno facendo in questi giorni, evitando gli ingorghi della settimana di Arte Fiera. Si parte quindi con molto anticipo giovedì 5 maggio con gli opening di Cross collection. Collezioni a confronto alla Raccolta Lercaro con una ventina di opere di artisti contemporanei tra cui Mario Airò, Stefano Arienti, Vanessa Beecroft, Neil Beloufa, Giorgio Andreotta Calò, Flavio Favelli, Eva Marisaldi, Francis Offman, Sissi, Nico Vascellari, Luca Vitone e la prima mostra personale in Italia dell’artista statunitense Ahndraya Parlato da Spazio Labò. Per chi volesse, in Salaborsa è già attiva NEAR+FUTURES+QUASI+WORLDS curata da Kilowatt in Salaborsa, mostra collettiva internazionale che, attraverso lo sguardo di tredici artisti di fama internazionale, esplora il rapporto tra arte, scienza e tecnologia.

VENERDÌ 6 MAGGIO

In zona universitaria, a due passi l’una dall’altra, aprono The soft parade, collettiva a cura di Marcello Tedesco che mette in dialogo artisti affermati e giovani dell’arte contemporanea nazionale, nel nuovo spazio di via Petroni della Fondazione Rusconi, e nella casa che fu di Carlo Gajani DueDuo, installazione site-specific e performance del duo Orecchie D’Asino. A Rastignano, invece, il duo Plastikhaare (composto da Giulia Querin e Rachele Tinkham) debutta negli spazi di TIST con la performance e la mostra Oracolo caro.

SABATO 7 MAGGIO

Art Motel porta negli spazi di Maison Ventidue presso L’Appartamento, una collettiva dedicata al Quartiere Santo Stefano, mentre al Padiglione Esprit Nouveau una mostra a cura di Allison Grimaldi Donahue e Caterina Molteni, racconta la storia artistica della poetessa, traduttrice e artista Giulia Niccolai (1934-2021).

DOMENICA 8 MAGGIO

Domenica di pausa per i vernissage. Di roba da fare comunque ce n’è. Presso DumBO è in corso il festival di street art, URBANA – Underground Art Project, mentre al Link dal pomeriggio va in scena il grande “raduno” Analogie che lega il mondo del vinile a quello dell’hardware e del diy.

LUNEDÌ 9 MAGGIO

È il giorno giusto per recuperare la mostra di Sissi nell’ex Oratorio di Santa Maria degli Angeli e/o quella di Gianni Piacentino all’Astuni. Alle h 20, invece, al Kappa-Noun di San Lazzaro apre la mostra su Mario Schifano, (Riguardando) Laboratorio umano e pittura

MARTEDÌ 10 MAGGIO

Alle 17 inaugura l’installazione site-specific dell’artista cubano Carlos Garaicoa all’Oratorio di San Filippo Neri. Visto che siete lì vicino, se non l’avete ancora vista, ha riaperto alla Fondazione del Monte per questa settimana la mostra Libero spazio libero con le opere di Giulia Niccolai, Martha Rosler, Lucy Orta, Claudia Losi e Claire Fontaine. Poco più in là, Paradisoterrestre omaggia il designer Augusto Betti. Altro recupero nei dintorni: la bi-personale di Caterina Morigi e Mariateresa Sartori alla G7.

MERCOLEDÌ 11 MAGGIO

Dalle 17 alle 22 PhMuseum Lab ospita la fotografa giapponese Sayuri Ichida che presenta di persona e per la prima volta in Italia il suo progetto Fumiko dedicato al ricordo della madre. A Palazzo De’ Toschi, alle 18.30 apre invece la seconda parte della retrospettiva dedicata a Italo Zuffi già presente al MAMbo. In serata al Teatro del Baraccano Mai Mai Mai presenta il suo nuovo album Rimorso.

 

GIOVEDÌ 12 MAGGIO

– ORE 17 –

In Sala Tassinari a Palazzo d’Accursio è attiva  l’installazione cinematografica in 16 mm Emergency Break dell’artista lituano Kipras Dubauskas. A pochi metri di distanza la mostra bi-personale in galleria di Federica Di Pietrantonio e Andrea Frosolini, a cura di Alessandra Ioalè e Adiacenze.

– ORE 18 –

Nella sede di Alchemilla a Palazzo Vizzani parte la mostra dedicata a un gruppo scultoreo di Mattia Pajè composto da figure umanoidi immerse in un ambiente installativo.

– ORE 18.45 –

Da lì su fino a Villa Aldini per la mostra con gli scatti della fotografa inglese Deborah Imogen Beer che era presente sul set di ‘Salò’ di Pasolini.

– ORE 20.15 –

Poi di nuovo giù fino alla Manifattura delle Arti dove sono in corso gli opening di Strange stranger da PARSEC e al Cassero della mostra Susana Ljuljanovic con una speciale performance di Jonathan Clancy, Laura Agnusdei e Andrea De Franco che performano live “Songs For Invisible Garden”, composizione dello stesso Clancy.

 

VENERDÌ 13 MAGGIO

Inizia la rumba. Dotatevi di liquidi e generi di conforto.

– ORE 13 –

La pausa pranzo fatela in Piazza Maggiore dove c’è la grande performance con tra 45 ballerini e performer di Tino Seghal.

– ORE 17 –

Nel pomeriggio si può partire dal Museo della Musica con Campo Terra, l’installazione di teli e la performance con la terra di Alberonero, mentre Otto Gallery ospita l’omaggio della galleria a Marco Gastini.

– ORE 18 –

Al Teatro San Leonardo nell’ambito della video installazione immersiva e live performance dell’artista finlandese Emilia Tapprest ZHŌUWÉI NETWORK (che quindi potete approfittare per vedere) va in scena la lecture-performance Ambitopia: costruzioni speculative di un futuro indecidibile. In alternativa, apre allo stesso orario la mostra di Davide D’Elia FRESCO, in cui l’artista dialoga con la collezione del Museo Davia Bargellini.

– ORE 18.30 –

Al Museo Civico Medievale inaugura, invece, Concerning Dante – Autonomous Cell di Jacopo Valentini, a cura di Carlo Sala, un progetto fotografico legato all’immaginario dantesco; oppure le quattro installazioni di Agnese Spolverini negli spazi di Senape Vivaio Urbano.

– DALLE ORE 20 –

Potete scegliere tra gli spettacoli dell’Arena del Sole, Moline o DOM

o i concerti di Teho Teardo al Locomotiv, Dargen D’Amico all‘Estragon, Marta Del Grandi da Frida, GOMMA al Covo o Bishops Green al Freakout.

– ORE 00 –

Al Tank si balla con Acidzab, Andrea Benedetti, Dj Vietnam, Treega, al DumBO con Privat Eye nell’ambito di Urbana.

 

SABATO 14 MAGGIO

(ART CITY WHITE NIGHT)

Sveglia presto, doppio caffè. Meglio approfittare della mattina per recuperare un po’ di mostre già in corso.

– ORE 11 –

Partiamo dalla Labs Gallery in via Santo Stefano dove c’è la doppia personale di Alessio Barchitta e Marius Steiger.

– ORE 13 –

Trattoria?

– ORE 15.00 –

Proseguiamo in zona universitaria dove alla performance di Benni Bosetto in Pinacoteca (alle 16.30 o 18) potremmo agganciare le mostre all’Accademia di Belle Arti, Palazzo Bentivoglio e Orto Botanico.

– ORE 17.30 –

Alla Portanova12 inaugura la mostra che affianca lo street artist Giorgio Bartocci al fotografo Nicola Babaoglu.

– ORE 18 –

Possiamo poi dirigerci verso la Manifattura delle Arti, dove troviamo in progressione la nuova mostra sulla Neon Gallery e – se non l’avete ancora vista – quella su Italo Zuffi al MAMbo (dove il Foyer ospita anche alcune sonorizzazioni curate da NEU RADIO); Paul Cox nella Libreria di CorrainiLele Marcojanni e ZimmerFrei al DAS; Letizia Calori per Marktstudio; le pitture ad olio su tela dell’artista greco Christos Giannopoulos alla Blu Gallery; una parte del progetto di Greta Pasquini sulla terrazza di Altopiano in via Azzo Gardino 2; e una di fronte all’altra, la nuova collettiva della P420 e Damien Meade alla Car DRDE.

– ORE 20.30 –

L’Officina Margherita espone una selezione di fotografie tratte dal libro Meteo di Marcello Galvani, pubblicato da edizioni Sete; mentre in Piazza di Porta Mascarella con una performance viene presentato il primo capo modular sostenibile firmato TANK – Salvatore Vignola.

– ORE 22.00 –

Per smaltire un po’ la sbornia d’arte, si può scegliere tra i concerti di Sophia al Locomotiv, Sleap-E al Covo e Arssallendo al DumBO, il ritorno di Ombre Lunghe al o i party di Atlantico da Granata con Obeka, Andy Smith dei Portishead da Frida e WHP all’ExCentrale.

 

DOMENICA 15 MAGGIO

– ORE 11 –

Doppio caffè. Si può scegliere tra due performance: quella di Riccardo Bellelli in Piazza San Domenico o Davide Sgambaro alla Gelateria Sogni di Ghiaccio.

– ORE 13 –

Pranzo al sacco dentro tra i padiglioni di Arte Fiera.

– ORE 17 –

Tino Seghal incontra il pubblico nell’Auditorium di Unipol.

– ORE 21 –

Massaggio decontratturante